Stasi a giudizio per i video pedoporno
Il ragazzo, assolto per l'omicidio di Chiara Poggi, sarà giudicato per i file ritrovati sul computer
E' stato rinviato a giudizio per detenzione di materiale pedopornografico Alberto Stasi. Sul computer del ragazzo di Garlasco, assolto il 17 dicembre scorso per l'omicidio della fidanzata Chiara Poggi, i carabinieri avevano ritrovato diversi video. Oggi al Tribunale di Vigevano il pm Rosa Muscio ha chiesto il rinvio a giudizio e il giudice Stefano Vitelli, uscendo dalla camera di consiglio dove si era ritirato al termine dell'udienza preliminare, ha accolto in parte le richieste, escludendo però il reato di divulgazione e non prendendo in considerazione il materiale fotografico. L'ex studente bocconiano dovrà difendersi nel processo che inizierà il 21 dicembre prossimo davanti al giudice monocratico di Vigevano. Uno dei legali, Giulio Colli, ha commentato: "E' sbagliato dire che siamo delusi per il rinvio a giudizio resta infatti in piedi solo un pezzettino dell'accusa e non dimentichiamo che questa è solo un'udienza preliminare: in dibattimento cadrà anche questa accusa, come è già accaduto per le foto. Dimostreremo che quei video sono stati scaricati involontariamente".