Pistola giocattolo modificata: arrestato palermitano di 27 anni
L'arma era nascosta in una scatola in camera da letto. Nell'abitazione dell'uomo c'erano anche altri armi che dovevano essere modificate
Era un bracciante agricolo ma quella non era la sua unica attività. Francesco Alotta, di 27 anni, è stato arrestato ad Altofonte in provincia di Palermo dai carabinieri con l'accusa di porto illegale, detenzione e fabbricazione di armi da fuoco clandestina e infine ricettazione. Il 27enne del luogo era stato notato dai militari che lo hanno incrociato per le vie del paese: alla loro vista ha lasciato cadere dalle mani un coltello a serramanico. Per questo è stato fermato e perquisito. Nella sua abitazione è stata ritrovata una pistola giocattolo ma con una particolarità: era stata modificata a calibro 8, pronta all'uso e con il caricatore inserito. Era in una scatola, nascosta nella stanza da letto, dove c'erano anche altre armi in fase di lavorazione: canne, molle, grilletti, aste tira-molla, caricatori e munizionamento di vario calibro. Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro. Trascorsa la nottata presso le camere di sicurezza della Caserma del Comando Gruppo di Monreale, Alotta è stato poi processato con il giudizio per direttissima e, dopo la convalida dell'arresto, è stato condannato, a seguito di patteggiamento, alla pena sospesa di un anno di reclusione. Tutte le armi ed il munizionamento sarà inviato al Ris di Messina al fine di accertarne l'esatta efficienza e se siano state usate in azioni delittuose.