Addio a Coleman, l'attore di "Arnold"
Il 42enne è morto per emorragia cerebrale dopo essere caduto ed aver battuto la testa
Dopo due giorni di ricovero in terapia intensiva, il piccolo idolo di milioni di americani non ce l'ha fatta. E' morto questa notte l'attore Gary Coleman, 42 anni, noto negli States, e non solo, per il personaggio di Arnold. A ucciderlo un'emorragia cerebrale dovuta a una caduta nella sua casa di Salt Lake City. L'attore aveva battuto violentemente la testa e subito le sue condizioni si erano mostrate critiche, dopo il ricovero all'ospedale di Provom, nello Utah. Da ieri pomeriggio era in coma e tenuto in vita tramite macchine. Coleman ha sempre avuto problemi di salute. Fin dall'infanzia, ha sofferto di una forma di insufficienza renale, a causa di una malattia che ne ha bloccato la crescita. Ha subito due trapianti di reni in giovanissima età, sottoponendosi poi quotidianamente a dialisi. Lo scorso febbraio inoltre era stato colto da malore durante le riprese della trasmissione televisiva "The Insider".