Rissa per debiti, finisce a colpi di asce e martelli
Nella colluttazione sono rimaste ferite 5 persone poi condotte in carcere
Due famiglie di kosovari avevano in sospeso dei debiti e cosi hanno organizzato un incontro per risolvere il problema. Peccato che l'incontro-scontro non si sia fermato alle parole: le persone si sono presentate all'appuntamento con martelli e asce. La lite tra le due famiglie stava per sfociare in una strage. La rissa è comunque finita con un bilancio di 5 persone ferite portate al pronto soccorso e poi in carcere. Gli arrestati sono giovani tra i 19 e 30 anni, fratelli di due diverse famiglie, che si erano dati appuntamento in un bar di Calcio, in provincia di Bergamo, per trovare un accordo sui dei debiti contratti reciprocamente per questioni di lavoro. Ma all'appuntamenti si sono presentati con martelli, accette e piccozze da giardino e ne è nata una rissa. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno fermato i primi due fratelli e poi rintracciato gli altri tre che nel frattempo erano scappati. Alla fine anche loro sono stati arrestati per rissa aggravata e porto abusivo di strumenti atti ad offendere. Tutti gli arrestati sono stati accompagnati in ospedale dove sono stati poi dimessi con prognosi dai 10 ai 15 giorni per ferite lacero contuse e altre lesioni che si causati a vicenda.