Tripoli, rientra in Olanda il piccolo Ruben
Il bambino è l'unico sopravvissuto allo schianto dell'aereo Al Afriqiyah
E' rientrato oggi in Olanda il piccolo Ruben. Il bambino di 9 anni, unico sopravvissuto allo schianto dell'aereo Al Afriqiyah nell'aeroporto di Tripoli di mercoledì scorso ha lasciato l'ospedale Al Kadra ed è partito dall'aeroporto militare Maitiga. Ad accompagnare il bambino sono lo zio, la zia e il dottor Sedig Bendella, che lo ha seguito durante il ricovero. Nell'incidente aereo Ruben von Assouw ha perso la mamma, il papà e il fratello maggiore (11 anni). La famiglia si era recata in Sudafrica per una vacanza e un Safari in occasione dell'anniversario di matrimonio della coppia. Nella sua ultima giornata a Tripoli, ieri, il bambino ha ricevuto la visita di Seif Al Islam Gheddafi, presidente della Fondazione Caritatevole Gheddafi, figlio del leader libico. L'intervista - Intanto in Olanda è scoppiata la polemica per l'intervista pubblicata dal "De Telegraaf". Contattato via telefono, il piccolo ha detto di non ricordarsi nulla dell'incidente: "Sto bene, ma le gambe mi fanno molto male. Non so come sono arrivato qui, non so nient'altro. Voglio solo andarmene. Voglio lavarmi, vestirmi e poi partire". Il ministero degli Esteri ha chiesto alla stampa di rispettare la privacy di Ruben e di non contattare i parenti delle vittime, mentre da Tripoli l'ambasciatore olandese ha disposto al personale sanitario di accertarsi che il bambino non sia avvicinato da nessuno.