Montezemolo contro Fs
Il presidente Fiat sottolinea il ritardo accumulato dal suo treno. L'azienda di trasporti replica: "La Ntv è causa di stop e disagi"
Un "normale" ritardo in treno e Montezemolo coglie l'occasione per criticare il sistema dei trasporti italiano privo di concorrenza e promuovere la sua società, la Ntv. Al suo arrivo all'hotel Sheraton di Padova per la giornata "Ricerca, l'Italia che merita", il presidente della fondazione Telethon ha giustificato così il ritardo: "Ieri sera mi avevano detto che forse c'era la nuvola islandese e allora abbiamo deciso di venire in treno invece che in aereo. Sono partito alle 7.30 e il treno ha avuto un'ora di ritardo. Mi dispiace". Poi ha aggiunto: "Sui treni di sicuro ci vuole concorrenza, per permettere ai cittadini di scegliere servizi migliori. Partire alle 7.30 e arrivare alle 12.00 è come andare a New York. D'altra parte, una volta si diceva che la concorenza è l'anima del commercio e quindi con la concorrenza migliorerà il servizio, e quindi ben venga". Forse la dichiarazione rilasciata dal dottor Montezemolo, "con la concorrenza migliorerà il servizio", si riferiva all'efficienza del servizio che in futuro offrirà la sua impresa ferroviaria Immediata la risposta di Fs in una nota ufficiale: "Siamo assolutamente d'accordo con Luca Cordero di Montezemolo: la concorrenza fra operatori efficienti e competitivi fa bene perché spinge tutti a migliorare sempre più. Va però detto che il ritardo registrato dal convoglio di Trenitalia sul quale viaggiava Montezemolo poco aveva a che fare con la concorrenza perché era stato determinato da un problema dell'infrastruttura e non del treno: qualsiasi altra impresa ferroviaria quindi, oltre a Trenitalia, ne sarebbe stata penalizzata. Hanno invece molto a che fare con la concorrenza i pesanti ritardi registrati qualche giorno fa da 36 convogli Trenitalia proprio a causa di un treno della società di Montezemolo, la Ntv, impegnato in un test sulla linea Roma-Firenze: continui stop e rallentamenti per malfunzionamenti vari, con pesanti ripercussioni sui convogli Trenitalia che seguivano e conseguenti disagi a migliaia di nostri clienti. Forse la dichiarazione rilasciata dal dottor Montezemolo, con la concorrenza migliorerà il servizio, si riferiva all'efficienza del servizio che in futuro offrirà la sua impresa ferroviaria".