Lamezia: missiva al piombo per il sindaco
Nella lettera anche i nomi di tre magistrati
Un busta contenente 5 proiettili e un foglio con dei nomi di 3 magistrati e del sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, è stata intercettata nei locali del centro meccanografico delle Poste della città calabrese. Il ritrovamento risalirebbe ad alcuni giorni fa, ma la notizia è riportata stamani sul "Quotidiano della Calabria". Secondo quanto riferisce il giornale, nel foglio erano riportati i nomi dei magistrati Giuseppe Spadaro presidente della sezione penale del tribunale cittadino, del procuratore Salvatore Vitello e dell'ex sostituto della Dda di Catanzaro Gerardo Dominijianni, ora al tribunale ordinario di Catanzaro. Tra i nomi anche quello del primo cittadino. Tutti i nomi erano affiancati da una croce. Del ritrovamento sono stati subito informati i Carabinieri. Sulla vicenda sta indagando la Procura di Salerno, competente per i reati riguardanti magistrati del distretto giudiziario catanzarese. «Siamo convinti che Speranza saprà dare la giusta risposta a questa vile intimidazione _ ha dichiarato il presidente della Giunta regionale della Calabria, Giuseppe Scopelliti _ continuando nel suo difficile impegno civile alla guida dell'amministrazione comunale, cosi come siamo certi che simili intimidazioni non riusciranno a fermare la convinta e incessante opera che quotidianamente svolgono i magistrati Spadaro, Vitello e Dominijanni nella lotta contro la criminalità organizzata al servizio delle istituzioni in difesa della giustizia».