Islanda: nuove restrizioni al traffico aereo
L'eruzione del vulcano, in questi giorni, non si è mai fermata
Poche ore dopo la riapertura dello spazio aereo nel Regno Unito, le autorità competenti, la Irish Aviation Authority (IAA), hanno ordinato nuovamente il blocco dei voli in Scozia e Irlanda a causa di un peggioramento della situazione della cenere che continua ad arrivare dal vulcano Eyjafjallajokull, la cui eruzione non si è mai fermata in questi giorni, in Islanda. La nube di cenere che continua a sprigionarsi ha imposto nuove restrizioni al traffico aereo nei cieli di Iralnda e Scozia. Dalle 8 (ora italiana) non sono più operativi gli aeroporti di Glasgow e Prestwick in Scozia, Derry in Irlanda del Nord. Gli scali potrebbero restare chiusi tutto il giorno e in serata, forse, verrà chiuso anche l'aeroporto di Belfast. Dalle 12 (ora italiana) niente partenze e arrivi anche agli aeroporti di Dublino e Knock, mentre resta operativo l'aeroporto di Shannon, nell'ovest del paese. Queste disposizioni sono state decise dopo che ieri erano già stati sospesi per sei ore i voli.