Egadi, avvistamento eccezionale di foca monaca
Prestigiacomo: "Custodi di questo tesoro la comunità locale e i pescatori"
Un avvistamento eccezionale di foca monaca nelle acque dell'isola di Marettimo, l'isola siciliana che fa parte delle riserva marina delle isole Egadi a largo della costa di Trapani, è stato reso noto dal ministero dell'Ambiente. La prima segnalazione risale al 31 marzo scorso, quando un pescatore locale ha avvistato un esemplare in prossimità delle Grotta del Cammello, la “casa” prediletta da questo mammifero 30/40 anni fa. Nei giorni successivi, secondo le testimonianze locali, l'avvistamento ha riguardato due esemplari adulti, presumibilmente maschio e femmina, ma anche un cucciolo. L'avvistamento riferito dai pescatori «è una bellissima notizia e come ministero intendiamo adottare in questa occasione un'atteggiamento, e confidiamo, efficace: intendiamo nominare custodi di questo tesoro la comunità e i pescatori stessi di Marettimo». A parlare è il ministro dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo, in merito alla eccezionale segnalazione di una famigliola di foche monache nelle acque dell'isola a largo delle coste di Trapani. Le comunità locali e i pescatori che «saranno chiamati a fornire indicazioni su eventuali misure di protezione da adottare. Un sorta di “federalismo ambientale” che siamo certi sarà efficace» ha spiegato la Prestigiacomo. «Come ministero ci impegneremo a salvaguardare la situazione e fornire il supporto tecnico scientifico necessario alla comunità di Marettimo», ha detto il ministro, sottolineando che «questo evento, che ricade simbolicamente nell'anno della biodiversità e che indica il miglioramento delle condizioni naturali dei nostri litorali, possa avviare in futuro una forma di convivenza fra le comunità costiere e le splendide foche monache».