Lo zucchero aumenta le rughe
Gli esperti mettono in guardia da dolci, frittura e carne alla brace
Oltre a far ingrassare, merendine e bibite favoriscono la formazione delle rughe. La brutta notizia per i golosi arriva da uno studio del Centro interuniversitario di dermatologia biologica e psicosomatica delle università di Firenze, Milano e Siena, presentato al Winter Academy of Dermatology and Oncology, in corso a Saint Moritz. Gli Age - I cibi da evitare sono quelli ad elevato contenuto di Age (Advanced Glycosilated End products), complessi di zuccheri e proteine che aumentano di 50 volte la produzione di radicali liberi, causando l'irrigidimento e l'indebolimento dei tessuti cutanei. Il dermatologo Torello Lotti, direttore del centro, ha spiegato che «gli Age sono prodotti della glicazione, una reazione chimica che oggi sappiamo essere alla base dell'invecchiamento cutaneo, assieme all'ossidazione, e che sembra coinvolta anche in malattie come il diabete e l'aterosclerosi. Questo processo porta gli zuccheri in circolo nel sangue a legarsi alle proteine formando tossine chiamate appunto Age, che introduciamo in grandi quantità quando mangiamo cibi ricchi di zuccheri raffinati, come lo zucchero bianco e i dolcificanti contenuti nelle bibite e nei dolci industriali, o cibi cotti ad alte temperature (225 gradi)». La quantità tossine dipende, infatti, anche da temperatura, tempo di cottura e presenza di vapore. I cibi da evitare - Basta una fetta di torta o una modesta quantità di carne alla brace (circa 1 milione di unità dio Age) e il rischio rughe aumenta del 13%. In un etto di pasticcini, infatti, ci sono oltre 425mila unità; in una fetta di dolce se ne trovano quasi 840mila; in una tazza di tè se ne trovano 2.025 unità, ma in una lattina di bibita a base di Cola oltre 11mila, che diventano 12.500 nelle versioni light. Fritture e grigliate superano tutti arrivando a un milione di unità Age. Friggere e cuocere a fuoco alto (225 gradi) porta a maggiori quantità di Age, mentre gli arrosti a fuoco lento e la bollitura ne mantengono bassi i livelli.