Grillo attacca Napolitano sul legittimo impedimento
"Firma tutto. E' nella sua natura. Berlusconi fa bene a approfittarne, data l'età"
Nuovo attacco di Beppe Grillo al Presidente Giorgio Napolitano. Sul suo blog, il comico genovese accusa il presidente per aver firmato il testo della legge sul legittimo impedimento. Proprio ieri, mercoledì 7 aprile, Napolitano ha promulgato la norma che prevede la sospensione per 18 mesi dei processi contro il premier e tutti i ministri. Tanto che oggi i legali di Berlusconi hanno subito sollevato l'istanza di legittimo impedimento per il processo Mediaset-fondi neri. La lettera sul Blog di Beppe Grillo - "Napolitano con la penna in mano firma tutto. E' nella sua natura. Berlusconi fa bene ad approfittarne finché può, data l'età del Presidente della Repubblica potrebbero non esserci più molte occasioni. Dopo il Lodo Alfano e lo Scudo Fiscale è arrivata la farsa del legittimo impedimento. Lo psiconano e i suoi ministri potranno evitare di comparire in un processo per 18 mesi con giustificazioni istituzionali "autocertificate". Nel frattempo si lavorerà al Lodo Alfano 2 "costituzionale". Il Governo potrà così dedicarsi in modo sereno ai suoi compiti e non dovrà difendersi nei processi, ma solo dai processi. Se ogni italiano è uguale di fronte alla legge, il legittimo impedimento deve valere per tutti. Di fronte a un impegno urgente di lavoro o al morbillo del bambino si deve poter disertare l'aula. E' chiaro come il sole a mezzogiorno che il legittimo impedimento è l'ennesima legge incostituzionale oltre che una presa per il culo dei cittadini. Tloc, tloc, tloc le pale degli elicotteri thailandesi si sentono fino da noi. Ne avranno prenotati a sufficienza?"