Calderoli: "Presidente della Repubblica eletto dal popolo"
"Avrà un mandato di 5 anni rinnovabile per 2 volte"
Anche in Italia il capo dello Stato sarà eletto dal popolo. Il capo dello Stato avrà un mandato di «cinque anni rinnovabile per due volte, come in Francia, ma con la differenza che non sarebbe eletto dal Parlamento in seduta comune integrato con i rappresentanti delle Regioni, ma ci sarebbe proprio un voto in cui il popolo decide di scegliere il proprio presidente della Repubblica». Lo dice Roberto Calderoli alla “Telefonata” di Maurizio Belpietro su Canale 5. A chi gli chiede delle reazioni delle forze politiche e in particolare degli alleati del Pdl, il ministro leghista chiarisce: «Abbiamo messo qualcosa nero su bianco per avere uno schema di lavoro, ma siamo aperti a qulunque soluzione. Noi abbiamo suggerito l'ipotesi francese perché ci sembra quella meglio calabile nel contesto italiano». Spiegando l'ipotesi del semipresidenzialismo alla francese , Calderoli sottolinea: «Nella nostra proposta il presidente della Repubblica non ha un ruolo di governo: indica il primo ministro ma poi è il primo ministro a tenere e coordinare l'esecutivo. È un bilanciamento molto più forte a vantaggio del Parlamento, rispetto al modello francese». Ma, aggiunge il coordinatore delle segreterie nazionali del Carroccio, «lo scioglimento e l'indizione sono tutte ancora in capo alla presidenza della Repubblica, non al capo del governo».