Pasqua, vescovo aggredito a messa
Uno squilibrato entra nel Duomo di Muenster brandendo un manico di scopa. E il prete si difende col turibolo
I fedeli riuniti al Duomo di Muenster per la messa di Pasqua hanno assistito a un insolito corpo a corpo tra il vescovo e uno squilibrato. L'uomo sulla quarantina si è introdotto nella chiesa, durante la funzione, e si è precipitato verso l'altare, brandendo un manico di scopa contro il sacerdote. Tra lo sgomento generale dei cattolicissimi abitanti del Nordreno-Westfalia, l'aggressore ha rovesciato a bastonate i candelabri con i ceri pasquali e si è avventato sul vescovo Felix Glenn, 60 anni, che è riuscito a difendersi e parare i colpi utilizzando il turibolo, il contenitore dell'incenso. Grazie all'intervento dei fedeli che hanno immobilizzato lo squilibrato e avvertito le forze dell'ordine, in chiesa è ritornata la calma e il vescovo ha ripreso a celebrare messa come se nulla fosse successo. L'aggressore, 44 anni, già ricoverato in diverse cliniche psichiatriche, è stato trasferito in una struttura sanitaria e denunciato per tentate lesioni gravi e disturbo di una funzione religiosa.