Abruzzo, si barrica in casa con i figli
Per liberarli chiede 400 mila euro
Ha chiesto fino a 400 mila euro in banconote da far passare sotto la porta per liberare i propri figli che teneva sequestrati. È questa la richiesta che un uomo di 40 anni ha reiterato più volte nel corso della notte alla polizia per liberare i suoi tre figli e l'anziana madre con cui dalle 19 di ieri sera si era barricato in un appartamento del progetto case del complesso di Paganica 2. Alla base del gesto, che ha reso inevitabile l'intervento dei Nocs per liberare l'appartamento, vi sarebbero le motivazioni economiche. L'uomo è titolare di alcune attività commerciali all'estero. Da tempo aveva rapporti difficili con la moglie accusata di avere determinato una consistente perdita economica con gravi conseguenze per il bilancio familiare e l'attività imprenditoriale. Le liti spesso erano sfociate in violenti alterchi e anche in maltrattamenti, tanto che la donna aveva denunciato in Questura qualche giorno fa un episodio di questo tipo. L'azione delle forze di polizia è durata circa 12 ore. Più volte l'uomo ha tirato dalla finestra piatti e altri oggetti di casa. Per motivi precauzionali è stata subito sospesa l'erogazione del gas dell'abitazione e sul posto si è portato anche il sostituto procuratore della Repubblica Simonetta Ciccarelli. Proprio d'intesa con il sostituto procuratore è stato richiesto e autorizzato l'intervento dei Nocs che hanno agito con una squadra di 20 persone, sfondando la porta ed entrando contemporaneamente dalla finestra.