Si allunga la vita media
A "regolarla" è il gene Highlander
Guadagniamo due anni e mezzo di vita ogni dieci: sei ore in più al giorno. La vita media si allunga a grandi passi, tanto che la maggior parte dei bimbi nati nel 2000 arriveranno a spegnere 100 candeline sulla torta. A fare il punto sulla longevità nei cosiddetti Paesi ricchi è Vaupel James, demografo della statunitense Duke University, in un articolo che verrà pubblicato domani sulla rivista 'Nature'. La vita media si allunga, spiega l'esperto, non perché l'invecchiamento della popolazione rallenta, ma piuttosto perché si sta meglio a un età più avanzata. Per Vaupel James, demografo della statunitense Duke University questo potrebbe anche portare a un cambiamento nelle tappe della vita. "Piuttosto che destinare i primi due decenni esclusivamente all'istruzione, i successivi 3-4 decenni alla carriera e all'educazione dei figli e solo gli ultimi al tempo libero - fa notare il demografo - si potrebbe, per esempio, consentire alle persone di lavorare meno ore al giorno, in cambio di una permanenza più lunga sul mercato del lavoro e più tempo libero" 'spalmato' sugli anni migliori. Per chi non è più tanto giovane, invece, arrivano 'buone nuove' dai laboratori che lavorano alla "scoperta dell'elisir di lunga vita". E' quanto emerge da uno studio, pubblicato su 'Nature' e condotto da un team di ricercatori del National Institute on Aging (Nia), parte dei National Institutes of Health americani (Nih), fra cui anche l'italiano Geppino Falco. Secondo il loro lavoro il segreto dell'immortalità delle cellule staminali embrionali si cela nel Dna, in particolare nel 'gene di Highlander': Zscan4. E' uno solo e, come accadeva al celebre personaggio del film, rende immortali le cellule 'bambine' embrionali. L'eccezionale scoperta, ottenuta sui topi dal team diretto da Minoru Ko, potrà avere importanti riflessi sulle ricerche anti-invecchiamento. Ma anche sulla biologia delle cellule staminali e per la medicina rigenerativa. Le staminali, infatti, insieme all'abilità di trasformarsi in ogni tipo di 'mattoncino' che compone l'organismo, possono produrre anche infinite generazioni di nuove cellule bambine, perfettamente operative. Insomma, sono praticamente immortali, dal momento che possono dividersi all'infinito per produrre successive generazioni di staminali embrionali.