Honduras, scomparso sub napoletano
Maurilio Mirabella era proprietario di un centro diving
Di Maurilio Mirabella, sub napoletano di 47 anni non si hanno notizie da una settimana. L'ultima volta che è stato visto Maurilio era insieme al suo amico Luca Pagliaro, a bordo di un suv, nell'Isola hondurgena di Roatan. Sul fuoristrada grigio, alla guida c'era un terzo uomo ma chi fosse e dove fossero diretti i tre, almeno per il momento, rimane un mistero. La famiglia di Mirabella dopo aver cercato inutilmente di mettersi in contatto con il sub per una settimana, alla fine ha avvertito la polizia che ha inoltrato la segnalazione alle forze dell'ordine di Tegucigalpa. Dall'Honduras, però, di risposte ne arrivano poche e incerte. I familiari denunciano ricerche superficiali e di Maurilio e Luca non c'è traccia. Mirabella nel Paese centramericano ha messo su una sua attività, un centro specializzato in immersioni subacquee. Roatan è soprannominata l'isola dei pirati, ma è nota soprattutto perché è possibile immergersi tra gli squali. Lo specialista in materia è proprio Mirabella. Il sub napoletano a Roatan si era fatto un nome proprio per la sua esperienza nello “shark feeding”: ci si cala all'interno di una gabbia d'acciaio e si dà da mangiare agli squali. Mirabella, unico ad osare, la gabbia non la usava. Da Napoli i familiari del sub hanno contattato l'ex moglie, con la quale Maurilio aveva continuato a vivere fino a poco tempo fa, anche dopo la separazione. Ma neppure la donna è riuscita a dare indicazioni che possano svelare il mistero della sparizione. La chiave del mistero potrebbe essere proprio nel lavoro di Mirabella, che, di recente, aveva avuto più di qualche screzio nell'ambiente. Quello che non si sa è il motivo delle liti. La situazione, forse, la conosce solo la polizia di Roatan che, però, dà notizie con il contagocce.