Vietnam, liberato prete cattolico dissidente
Il sacerdote era in carcere da 16 anni per propaganda contro il regime comunista
Le autorità vietnamite hanno rilasciato oggi Tadeus Nguyen Van Ly, il prete cattolico dissidente che ha scontato nel complesso quasi 16 anni di carcere per propaganda contro il regime comunista. Lo riferisce una ong Usa per i diritti umani nel Paese. Secondo fonti Ansa, il sacerdote, 63 anni, era stato condannato nel 2007 a 8 anni di prigione con l'accusa di essere l'ispiratore del movimento pro-democrazia chiamato «blocco 8406», creato nell'aprile 2006, e di appoggiare gruppi politici fuorilegge, tra cui il Partito progressista del Vietnam. Nel 2001 era stato condannato a 15 anni per «aver sabotato il regime». Il rilascio sarebbe stato deciso per ragioni di salute: il prete ha infatti avuto due ictus lo scorso anno che lo hanno reso parzialmente paralizzato. «Se così fosse sarebbe un gesto umanitario», ha commentato il portavoce dell'ambasciata Usa a Hanoi.