Morte 11 tigri siberiane in uno zoo in Cina
Troppo poco cibo (e di cattiva qualità) e gabbie strette
In meno di tre mesi sono morte ben undici tigri siberiane in uno zoo in Cina. Secondo le autorità locali, il problema è la mancanza di cibo. Lo zoo incriminato si tova nella provincia dello Liaoning, nel Forest Wild Animal. In Cina solo 50 tigri sono libere di vivere nella natura selvaggia (vedi la foto gallery). Gli altri 5mila esemplari viventi sono in cattività. Le versioni sulla morte delle tigri, però, sono discordanti. Gli animali venivano alimentati con ossa di pollo di bassa qualità. Inoltre, le povere tigri, pare vivessero in gabbie strette che impediscono i movimenti e alla lunga rendono gli animali più vulnerabili alle malattie. Commericio di tigri - La Cina, oltre alla accuse per il maltrattamento di questi animali allo zoo, è responsabile da anni di commercio illegale di tigri per l'utilizzo di varie sue parti nella medicina tradizionale cinese. In particolare la tigre viene usata per la cura dei reumatismi e per rafforzare le ossa.