Calabria, violenze sessuali su sorelline di 11 e 12 anni
Arrestati i genitori e lo zio
Sono state arrestate tre persone dai carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Palmi. Gli arrestati avrebbero abusato sessualmente di due sorelle dell'età di 11 e 12 anni. L'indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Palmi e condotta dai carabinieri di Gioia Tauro, è iniziata lo scorso mese di novembre e ha svelato una triste storia di violenze familiari di cui le due sorelline sono state vittime. Le sorelline venivano sottoposte a vere e proprie orge, contestate nel reato di violenza sessuale aggravata e violenza sessuale di gruppo, in cambio di soldi. Altri reati ipotizzati nei confronti degli arrestati sono violenza sessuale di gruppo con minorenni e corruzione di minorenni. A finire in manette sono i genitori e lo zio. Gli episodi di violenza avvenivano nell'abitazione della famiglia, in un contesto sociale definito «degradato» dagli investigatori. I carabinieri hanno documentato con intercettazioni ambientali gli incontri, che sono avvenuti diverse volte. Ad alcuni avrebbe preso parte anche lo zio delle vittime, insieme ad amici. Le sorelline, su disposizione del Tribunale per i Minorenni di Reggio Calabria, sono state condotte presso un centro specialistico per la tutela dell'infanzia della Calabria.