Olimpiadi 2020, tregua Roma-Venezia
Alemanno e Cacciari insieme al Coni
Dopo mesi di polemiche, Roma e Venezia scelgono il fair play per il calcio d'inizio ufficiale della sfida che vale la candidatura italiana alle Olimpiadi 2020. I sindaci Gianni Alemanno e Massimo Cacciari sono andati assieme al Coni a presentare i progetti delle rispettive città. I due sindaci hanno così consegnato al Foro Italico i dossier nelle mani del presidente del Comitato olimpico italiano, Gianni Petrucci. Il "disarmo" arriva nel giorno in cui il Coni ribadisce la sua equidistanza per rispondere all'accusa, giunta da più parti, di preferire la capitale. «Il Coni non tifa nè Roma nè Venezia - dice Petrucci -. Il Coni presenta la candidatura di una città italiana al Comitato internazionale olimpico. Dopo un'attenta valutazione degli organi competenti, presenteremo la città che ha più possibilità di vincere». Secondo il numero uno dello sport, «l'Italia ha il 25% come gli altri concorrenti, Spagna, Giappone e Turchia. Certo noi italiani siamo bravi a organizzare eventi importanti come un'Olimpiade».