I biocarburanti inquinano più dei carburanti fossili
Il disboscamento provoca l'aumento delle emissioni
I carburanti fossili inquinano meno dei biocarburanti. Lo rivela uno studio finanziato dal governo britannico, secondo cui le emissioni dei biologici superano nel complesso quelle che derivano dall'uso degli idrocarburi. La motivazione è semplice: a impattare sull'ambiente è il processo di deforestazione necessario per trasformare i boschi in piantagioni. Lo studio smentisce il fondamento su cui si basano i criteri dell'Unione europea, secondo cui ogni litro di biocarburante riduce le emissioni del 35%. Di fatto l'uso dell'olio di palma (le stesse valutazioni riguardano anche soia e semi di rapa) porta a un aumento del 31% delle emissioni, considerando l'anidride carbonica rilasciata durante il processo di conversione delle foreste in campi coltivati. Gli studiosi hanno inoltre calcolato che alla pianta servono circa 840 anni per compensare le emissioni derivanti dal disboscamentio. Secondo il “Times”, che riporta ala notizia, la scoperta potrebbe provocare una revisione dei target fissati dal Dipartimento dei Trasporti britannico.