Cerca
Logo
Cerca
+

La sauna mette a rischio la fertilità

default_image

Influirebbe sulla produzione di liquido seminale

Monica Rizzello
  • a
  • a
  • a

Attenzione alla sauna, se si intende diventare papà. Fare “il bagno di calore” due volte la settimana per tre mesi è sufficiente a dimezzare la produzione di spermatozoi. La sauna, infatti, fa aumentare di due gradi la temperatura a livello dei testicoli, e ciò influisce negativamente sulla produzione regolare di liquido seminale. Lo ha scoperto uno studio condotto dall'equipe del Centro regionale di crioconservazione dei gameti maschili dell'Università degli Studi di Padova, presentato al XXV Convegno sulla medicina della riproduzione in corso ad Abano Terme. I ricercatori, guidati da Carlo Foresta, direttore del centro di crioconservazione, hanno tenuto sotto osservazione 10 giovani che hanno fatto saune della durata di un quarto d'ora due volte alla settimana per tre mesi. Ne risultano effetti decisamente negativi sulla fertilità, anche se il danno, fortunatamente, in questo caso non è permanente, come assicurano i ricercatori. In ogni caso, sono necessari almeno tre mesi dall'ultima sauna, perché la produzione di spermatozoi torni ai livelli iniziali. Anche se si tratta di un effetto temporaneo, l'azione negativa del calore non va sottovalutata: se infatti dura a lungo, si rischia che la fertilità venga seriamente compromessa.

Dai blog