Esclusa da Sanremo, spopola sul web
La canzone "Meduse" di Pilar e Bungaro premiata da appassionati ed esperti
Non tutte le canzoni hanno bisogno di passare dal palco dell'Ariston per avere successo. È il caso di “Meduse” di Pilar e Bungaro, “una preghiera e una canzone sulla difesa strenua della Bellezza”, che spopola sul web e varca i confini nazionali, subito dopo l'esclusione dal famoso festival. Al direttore artistico non sarà piaciuta, ma internauti appassionati di musica ed esperti della canzone ne hanno decretato il successo. La canzone è arrivata in finale alla settima edizione dell'Italian Music Festival, una sorta di festival della musica italiana della rete, raggiungendo migliaia di contatti su Youtube. Su Facebook il gruppo “Orchestrali in rivolta”, nato dopo la protesta dei musicisti per il verdetto di Sanremo, l'ha eletta come inno ufficiale. Inoltre in Inghilterra la rivista musicale Nme ha rilanciati Meduse per il premio "Shockwaves NME Awards 2010". Anche Pilar, la cantante romana autrice del testo, ammette di essere sorpresa per tutto il successo riscontrato.