Pericolo valanghe, quattro morti e tre dispersi
La Polizia diffonde un vademecum per gli escursionisti e invita alla prudenza
Nuove valanghe mietono altre vittime. Tre uomini sono morti sulle Alpi e uno in val di Scalve, nel Bergamasco. Tre snowboardisti umbri risultano dispersi in Abruzzo. Nel tentativo di arginare il pericolo, la Polizia ha stilato un vademecum, invitando alla massima prudenza. Si sconsigliano le uscite fuori pista e si raccomanda agli escursionisti, sciatori e snowboardisti di consultare sempre i bollettini quotidiani sul pericolo valanghe e sulle condizioni del tempo. Il Soccorso alpino del Trentino, intervenuto ieri sulla Paganella, raccomanda di evitare sia lo sci che le escursioni fuori pista in montagna nella giornata di oggi, ma soprattutto domani. Attualmente si registra un pericolo di valanghe marcato 3 e diffuso su tutto l'arco alpino e nelle alte quote dell'Appennino centrale, specialmente nelle località dove si è registrato forte vento in quota nelle ultime 24 ore. In Trentino il rischio «molto molto elevato» arriva anche a 4 gradi su 5. Per le difficoltà si può contattare anche il numero di emergenza 1515 del Corpo forestale dello Stato.