Prime crociere 130 mila anni fa
La scoperta di un gruppo di ricercatori statunitensi
Le prime "crociere" nel Mediterraneo sarebbero state fatte 130 mila anni fa, cioè decine di migliaia di anni prima di quanto pensassero gli esperti. Lo dimostrerebbe la scoperta fatta da parte di un gruppo di ricercatori statunitensi, di alcuni utensili in un sito archeologico sull'isola di Creta. «Sono rimasto basito dalla scoperta - spiega Curtis Runnels, dell'università di Boston - l'idea di trovare manufatti così vecchi a Creta era credibile quanto quella di trovare un iPod nella tomba di Tutankamen». A mettere in discussione molte teorie sul modo in cui la specie umana si è diffusa in Europa sono stati dei piccoli pezzi di selce lavorata a forma di ascia di 13 centimetri, un manufatto del tutto simile a quelli ritrovati nei siti in Africa dove si crede sia nata la civiltà umana. L'isola greca è circondata da acque da diversi milioni di anni, per cui gli archeologi erano convinti che le 30 asce trovate in 9 diversi siti in giro per l'isola fossero vecchie al massimo 10mila anni. La datazione al radiocarbonio ha invece dato un risultato del tutto diverso, con i più vecchi che sono risultati essere stati costruiti 130 mila anni fa. Secondo i ricercatori, questa è la prova che a quell'epoca l'uomo era già in grado di affrontare il mare, una capacità che si credeva avesse sviluppato solo 50mila anni fa: «Questi uomini non erano capitati per caso, erano veri e propri marinai - continua l'esperto - il fatto che abbiamo trovato le asce in nove siti implica che molte persone sono arrivate qui via mare». I ricercatori hanno anche calcolato la possibile lunghezza del viaggio: partendo dalla Turchia, i primi navigatori avrebbero dovuto fare tappe anche di 40 chilometri, mentre un viaggio dall'Africa avrebbe richiesto 200 chilometri di mare aperto. La questione di quando l'uomo abbia iniziato a fare viaggi così lunghi è ampiamente dibattuta, con molti esperti che ritengono che la prima testimonianza attendibile siano resti trovati in Polinesia e risalenti a 50 mila anni fa. Questa scoperta però sembra far pendere la bilancia dalla parte di chi ritiene che le “crociere” siano iniziate molto prima.