Omicidio via Padova, fermato un uomo
E' un dominicano di 21 anni
E' stato fermato un uomo che potrebbe essere l'assassino del 19enne egiziano acc0ltellato sabato sera in via Padova, a Milano. Si tratta di un dominicano di 21 anni. Secondo le prime indicazioni, il fermato potrebbe essere l'esecutore materiale dell'omicidio. Il giovane è stato individuato intorno alle 17.30 nella periferia della città, ma in una zona lontana da quella di via Padova; non era armato. E' in regola con il soggiorno e non sarebbe legato all'ambiente delle gang latine, per esempio quella dei Trinitarios, tipica dei giovani della Repubblica Dominicana. Storia della vittima - Ahmed El Sayed (nella foto) era in Italia da 3 anni, arrivato via mare. A Milano è entrato nel programma per i «minori non accompagnati»: una comunità, un corso di lingua e avviamento al lavoro, un permesso di soggiorno con una scadenza fissata al compimento dei 18 anni. Aveva iniziato a lavorare, sempre in nero, come pizzaiolo, altrimenti si arrangiava come imbianchino a giornata. «Voleva migliorare la sua condizione e costruirsi una vita — ha raccontato lo zio — tornare in Egitto e dimostrare che ce l'aveva fatta. Non andava in moschea, era ancora un ragazzino e pensava alle cose che interessano ai giovani della sua età. Nessuno l'ha mai biasimato per questo». Ahmed viveva a Cimiano, ma spesso tornava in via Padova o in via Arquà, dove era andato a dormire anche gli ultimi due giorni prima di essere ucciso: lì aveva gli amici. Ahmed aveva un fratello e due sorelle, che vivono con i genitori nella regione di Sharkia, terra di agricoltori vicino al delta del Nilo.