San Valentino? Sì ma con il preservativo
La Lila (lega italiana lotta Aids) festeggia la giornata degli innamorati distribuendo profilattici gratis
Domenica sarà giornata di amore universale. Si festeggia San Valentino, il patrono degli innamorati. E' una festa antica. Risale al V secolo dopo Cristo, e fu istituita dal Papa per sostituire e cancellare la festa della fertilità, di rito pagano. La festa dell'amore e del fare all'amore, oggi, è inquinata da un pericolo costante e terribile. Quello del contagio con l'Aids. Per questo il Cama-Lila, centro assistenza ai malati di Aids, ha deciso di onorare il Santo Valentino ricordando, soprattutto ai giovani, che fare l'amore è sano e bello. Ma ancora più sano è farlo con il preservativo. Boom di infezioni - "Nel 2009, in Italia, sono state diagnosticate - dice la presidente del Cama, Angela Calluso - circa 4.500 nuove infezioni, vale a dire 6,7 nuovi casi di positività all'Hiv ogni 100.000 residenti, posizionando l'Italia fra i Paesi dell'Europa occidentale con un'incidenza di Hiv medio-alta. Più del 54% delle persone, alle quali viene diagnosticata l'Aids, non sapeva nemmeno di essere sieropositivo. Evidentemente la consapevolezza del rischio continua a diminuire e, parallelamente, anche le vendite dei profilattici. In altri Paesi europei, infatti, la distribuzione di profilattici in contesti non tradizionali (bar, pub e discoteche) è una realtà già consolidata". Proprio per questo i volontari del Cama Lila, domenica, distribuiranno gratuitamente condom per le strade di Bari, oltre a 3.000 "Patenti per sedurre" prodotte attraverso un progetto approvato dal ministero degli Affari Sociali e, con un contributo minimo, i Cuori di cioccolatA ed altro materiale informativo.