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L'Inghilterra è con Capello

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"Giusto togliere la fascia a Terry"

Monica Rizzello
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I tabloid inglesi difendono Fabio Capello e la sua scelta di togliere la fascia di capitano a John Terry, capitano della Nazionale inglese.Il ct ha avuto bisogno di 12 minuti per degradare John Terry: il difensore del Chelsea ha cominciato da capitano il colloquio con il ct dell'Inghilterra ed è uscito dalla stanza senza la fascia.La Football Association, dopo un lungo silenzio, ha affidato la patata bollente al ct. Capello, convalescente per un intervento al ginocchio, è rientrato ieri a Londra dalla Svizzera e oggi ha completato l'opera cominciata con l'azione diplomatica del suo braccio destro, Franco Baldini. «Dopo una lunga riflessione, ho deciso che la cosa migliore per me è togliere la fascia di capitano a Terry», ha detto il ct ufficializzando la decisione. «Da capitano della nazionale, Terry ha sempre avuto un comportamento estremamente positivo. Tuttavia, devo tenere conto di altre considerazioni e pensare a ciò che è meglio per tutta la nazionale. E proprio il bene del team ha ispirato la mia scelta. John Terry è stato il primo a saperlo», ha aggiunto Capello. La fascia, ora, passerà al braccio di Rio Ferdinand. «Quando ho scelto Terry come capitano, ho anche scelto un vice e una terza soluzione. Non vi è alcuna ragione per cambiare», ha detto Capello facendo riferimento alla transizione. «Colgo l'occasione per ringraziare la Fa, in particolar modo Lord David Triesman e Ian Watmore, per avermi consentito di prendere questa decisione secondo i miei tempi e nel migliore interesse del team», ha detto ancora riferendosi ai vertici della Football Association. Terry ha risposto con fair play: «Rispetto la decisione di Fabio Capello. Continuerò a dare tutto per l'Inghilterra». Il calcio inglese ha voglia di voltare pagina, come sintetizza persino il premier Gordon Brown: «La decisione spetta al manager e Capello ha scelto. Penso che la gente rispetterà tale decisione. Mi auguro che l'Inghilterra faccia bene in Sudafrica».Gordon Brown esprime un sentimento comune in tutta la Gran Bretagna, che voleva chiarezza per poter guardare avanti, e pensare ai mondiali dopo lo scandalo, al punto che la stampa inglese, almeno per oggi e almeno nei titoli, parla italiano: «Grazie, Signor Capello» apre il Daily Mail, che sceglie la lingua italiana per ringraziare Fabio Capello. Il ct della Nazionale inglese di calcio ha avuto il merito di risolvere, con un colloquio di 10 minuti, il sex-gate legato all'avventura extraconiugale di John Terry. Il difensore del Chelsea ieri ha perso la fascia di capitano della Nazionale, come ha deciso il ct. Capello, che - scrive il Daily Mail - ha risolto il caso, «dopo giorni» di imbarazzato silenzio della Football Association, la Federcalcio inglese. «Ci voleva un italiano, padre di famiglia, per silurare in 10 minuti il capitano che ha fatto vergognare l'Inghilterra». «Dopo giorni di esitazioni della Fa, ha impiegato solo dieci minuti per togliere la fascia al disonorevole capitano dell'Inghilterra». Sono tutti con Capello: unanime condivisione, infatti, da parte dei commentatori, dai tabloid ai quotidiani politici, dai tifosi al Premier Gordon Brown. L'Inghilterra è entusiasta di «Capello, che si è dimostrato duro e incapace di compromessi, come suggerisce la sua immagine pubblica», scrive il Times. Un ct «senza ambiguità» che «mostra i muscoli e impone la sua autorità».«Capello conferma la reputazione di uomo che sa il fatto suo», titola il Guardian, che plaude alla determinazione con cui il tecnico italiano sta «eliminando tutte le soap opera», che tradizionalmente accompagnano le spedizioni internazionali dei Tre Leoni, tra wags e serate o, addirittura come in questo caso, scandali rosa, «Perché nel recente passato la troppa indulgenza fuori dal campo si è rivelata un avversario in più durante gli incontri», scrive il quotidiano britannico. Addirittura entusiasta della fermezza di Capello, il Daily Mail gli dedica un ringraziamento a tutta pagina per aver rimosso Terry, punito «non per ragioni morali ma solo per il bene dell'Inghilterra». «I migliori tecnici risolvono i problemi e rimuovono gli alibi. Il lavoro di Capello dal suo arrivo in Inghilterra è stato quello di trovare le ragioni delle prestazioni negative della squadra e rifiutare ogni motivo di futuri fallimenti» è il giudizio del Mail, secondo cui il tecnico «ha mostrato i denti, senza perdere credibilità agli occhi dei suoi giocatori». Nel frattempo, emergono nuovi particolari sulla vicenda, e altri sono attesi nei prossimi giorni. Secondo il Mirror, il difensore del Chelsea avrebbe pagato fino a 800mila euro il silenzio di Vanessa Perroncel. Mentre il Sun racconta di un Terry in lacrime durante il faccia a faccia con Capello: «Sono rimasto devastato quando Capello mi ha detto che non sarei più stato il capitano dell'Inghilterra - le parole di Terry, riferite da un amico al Sun - Non me lo aspettavo. Ma penso di poter tornare ad indossare la fascia una volta che la situazione si sarà calmata. Ho tutti i diritti per tornare ad essere il capitano dell'Inghilterra».

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