Papa: "Eutanasia colpo al cuore dei principi cristiani"
Benedetto XVI ai vescovi scozzesi: "È una delle sfide sfide del secolarismo"
«Il sostegno all'eutanasia colpisce profondamente al cuore il principio cristiano della dignità della vita umana»: lo ha affermato Benedetto XVI ricevendo in udienza un gruppo di vescovi scozzesi. Il pontefice ha parlato delle «sfide» poste dalla «marea montante di secolarismo nel vostro Paese», sottolineando, fra l'altro, che «i recenti sviluppi nell'etica medica e alcune delle pratiche sostenute nel settore dell'embriologia sono causa di grande preoccupazione». «Se l'insegnamento della Chiesa viene compromesso, anche di poco, - ha aggiunto il Papa - in un campo del genere, diventa difficile difendere pienamente la dottrina cattolica in modo integrale». Unità tra i cristiani- Il Papa ha poi rivolto ai vescovi un invito a proseguire negli sforzi per una «piena, visibile unità» tra i cristiani, ma senza cedere ad alcuna spinta a «diluire il messaggio evangelico». «La Chiesa nel vostro Paese, come molte altre nel Nord Europa - ha detto papa Ratzinger - ha sofferto la tragedia della divisione», ed è «doloroso - ha aggiunto - ricordare la grande rottura con il passato cattolico scozzese occorsa 450 anni fa». Tuttavia, ha ammesso il pontefice, molti progressi sono stati fatti nella «guarigione delle ferite ereditate da quell'epoca, specialmente il settarismo che ha continuato a voltare la testa, anche in tempi recenti». Il lavoro di ricostruzione dell' unità tra i «seguaci di Cristo - ha osservato il Papa - è portato avanti con costanza e impegno». Ora - ha raccomandato - «resistete ad ogni spinta a diluire il messaggio cristiano, dirigendo i vostri sguardi verso una piena, visibile unità, perchè niente di meno può rispondere al volere di Cristo».