Afghanistan, italiani feriti
Esplosione al passaggio di un convoglio italiano
C'è stata un'esplosione, in Afghanistan, al passaggio di un convoglio italiano. Alcuni nostri militari sono rimasti feriti. L'esplosione si è verificata a circa quattro chilometri dalla FOB (Forward Operating Base) di Shindand, la base operativa avanzata che ospita i militari della Task Force Center su base 1° Reggimento bersaglieri. A seguito dalla deflagrazione un militare ha riportato un sospetto trauma cranico mentre solo leggere contusioni si registrano per gli altri quattro occupanti del blindato "Lince". L'attentato si è verificato questa mattina, alle ore 13.20 (le 09.50 in Italia). La pattuglia rientrava da un'attività di Key Leaders Engagement (incontro con i principali esponenti dei villaggi e dei paesi delle diverse aree finalizzata all'acquisizione di sempre maggiori e più qualificati elementi informativi sulla conoscenza dell'area in cui congiuntamente operano le forze di sicurezza locali ed i militari di ISAF). I feriti sono stati immediatamente trasferiti all'ospedale da campo della base per le cure del caso, i militari hanno raggiunto telefonicamente i familiari per tranquillizzarli sul proprio stato di salute. Sul luogo dell'incidente è intervenuto immediatamente un team IEDD (assetto composto da personale specializzato nel riconoscimento e nella bonifica di ordigni esplosivi) per condurre gli accertamenti di rito tesi ad individuare la natura e l'origine dell'esplosione.