Traffico di immigrati gestito dalla 'ndrangheta
Arrestati 32 italiani e 35 indiani
Contro il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina è in corso da questa mattina l'operazione “Leone”. A gestire l'attività illecita sono alcune famiglie della ‘ndrangheta dell'area jonica reggina. Gli uomini della squadra mobile di Reggio Calabria, dello Sco e del Reparto anticrimine hanno eseguito 67 ordinanze di custodia cautelare a Reggio Calabria, Milano, Brescia, Crema, Macerata, Siena, Piacenza, Potenza e Avellino. I soggetti sono 32 italiani e 35 indiani, indagati per il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina di indiani e pakistani, con l'aggravante mafiosa. Il modus operandi è il consueto: contratti di assunzione fittizi richiesti da imprenditori compiacenti permettevano agli stranieri di richiedere il visto per l'Italia. Ma, diversamente dal solito, il pagamento per i “servizi” resi ai connazionali (dai 10.000 ai 18.000 euro per ogni migrante) ha fatto stimare un introito illegale di almeno 6 milioni di euro per il solo periodo èpreso in considerazioni dagli inquirenti. Le indagini sono state avviate nel 2007 in seguito alla denuncia di un imprenditore agricolo di Reggio Calabria.