Mutu positivo anche dopo il match con la Lazio
Il Coni sospende il giocatore della Fiorentina
Il tribunale nazionale antidoping ha sospeso l'attaccante della Fiorentina, Adrian Mutu, dopo la positività alla sibutramina a un test disposto dalla commissione controllo antidoping del Coni ed effettuato il 10 gennaio al termine di Fiorentina-Bari. Il romeno, inoltre, è risultato positivo anche nei controlli effettuati dopo Fiorentina-Lazio, partita di Coppa Italia del 20 gennaio in cui Mutu ha realizzato una doppietta. Adrian è preoccupato - Mutu ha saputo del test durante l'allenamento. Victor Becali, uno dei manager del calciatore, ha comunicato che "Adrian è un po' preoccupato, ma ottimista". Intanto il dottor Paolo Manetti, responsabile sanitario della Fiorentina, dopo aver anticipato l'uscita di un comunicato concordato tra la Fiorentina e Mutu, ha ribadito: "Noi non somministriamo farmaci vietati ai nostri giocatori". L'attaccante ha sette giorni di tempo per richiedere le contro analisi. La sibutramina - Silvio Garattini, direttore dell'Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri di Milano, ha spiegato che "i farmaci a base di sibutramina possono avere effetti stimolanti. Dal punto di vista della struttura chimica, questo principio attivo ha una certa somiglianza con l'anfetamina". La settimana scorsa l'Aifa (Agenzia italiana del farmaco) ha disposto a scopo cautelativo il divieto di vendita e di utilizzo di tutti i medicinali a base di sibutramina, anoressizzanti per obesi, pericolosi in assenza di patologie specifiche.