La 14enne sequestrata da uno psicolabile racconta:
«Mi diceva "se ti ribelli ti tolgo gli occhi"»
La ragazza di 14 anni sequestrata ieri in un negozio di Lucera, in provincia di Foggia, da un uomo con problemi psichici, ha raccontato la terribile esperienza: «Per tutte le 7 ore e mezza il sequestratore ha tenuto puntata la lama alla mia faccia. Mi diceva “se ti ribelli ti tolgo gli occhi”». Nel salotto di casa, Rosy, 14 anni di Lucera, ha raccontato a “La Vita in diretta” su Rai1, il sequestro subito ieri all'interno di un negozio ad opera di uno psicolabile: «Lui farneticava - ha riferito la giovane - straparlava della Mussolini, diceva che è una poco di buono, ma che voleva incontrarla personalmente. Non si fidava di sentirla al telefono». «Ho avuto molta paura, soprattutto nelle prime ore - ha aggiunto - poi mi hanno dato coraggio gli sms che mi mandava un mio amico, il sequestratore infatti mi dava la possibilità di leggerli. Mi ha offerto anche da bere, ma ho rifiutato». Poco dopo si è scoperto che le bevande contenevano dell'anestetico. «Da quando sono stata liberata ho già avuto 160 richieste di amicizia su Facebook», conclude la ragazza che ha un piccolo segno sulla guancia, perché in un momento di tensione il sequestratore l'ha colpita leggermente. La giovane è tornata a casa ieri dall'ospedale “Francesco Lastaria”, dove era stata condotta per accertamenti, subito dopo l'arresto dell'uomo che l'aveva tenuta in ostaggio. Come aveva spiegato Franco Mezzadri, direttore sanitario dell'ospedale, «L'abbiamo lasciata tornare a casa con una prognosi di 5 giorni, poiché non necessita di cure ospedaliere». Gli esami radiologici a cui è stata sottoposta la 14enne «hanno dato infatti tutti esito negativo. La giovane ha riportato una ferita sulla fronte, probabilmente provocata dal coltello di cui l'uomo era e ha dolore diffuso al collo. Ha inoltre due contusioni sul lato sinistro, una sul fianco e l'altra sulla coscia. Ma non ha alcuna frattura, e l'elettrocardiogramma è andato bene. È in stato ansioso, ma non sotto shock. Si sta riprendendo e sta reagendo» aveva concluso ieri Mezzadri.