Israele, libro shock sulla carne di maiale
Testo di cucina abbatte il tabù, polemiche in Medio Oriente
Un libro su come cucinare al meglio la carne suina? Niente di strano, se non fosse che è in uscita in Israele , dove è già polemica. Già perché il maiale sarebbe un animale immondo per antonomasia nella cultura rabbina. In Israele è in uscita un libro di cucina sulla carne suina. Ma il suino è vietato dall'ortodossia ebraicaIl libro è in ebraico ed è scritto da un israeliano, il cardiologo Eli Landau, che ha spiegato di aver assimilato negli anni di studi medici a Modena tecniche culinarie con cui esaltare il sapore della carne suina. Ma proprio su maiale è polemica. Il consumo di alcuni animali è vietato dalla ortodossia ebraica, ma il suino in particolare viene visto con astio anche da molti israeliani laici. La vendita della sua carne, molto richiesta dagli immigrati dalla Russia, avviene in genere in zone appartate, per non offendere la sensibilità dei passanti. Lo stesso termine “Hazir”, in italiano maiale, infastidisce in Israele molte orecchie. Gli appassionati della sua carne usano quindi termini enigmatici ed allusivi fra cui “mucca bassa”, “l'altra cosa” e “carne bianca”. Quanto l'argomento della carne suina resti scottante lo ha constatato lo stesso Landau che afferma di essere stato costretto a pubblicare il testo in proprio, non essendo riuscito a trovare una casa editrice interessata. Anche le reti normali di distribuzione dei libri non hanno accettato la sua opera, che sarà dunque venduta nelle macellerie suine ad un prezzo equivalente a venti euro. Su internet il libro desta già espressioni di indignazione.