Tromba d'aria ai Castelli romani
Bertolaso: "Fenomeni destinati a ripetersi"
Una tromba d'aria si è abbattuta questa mattina sui Castelli romani. Intorno alle 4 il forte vento e un violento nubifragio, che ha colpito anche Viterbo, Latina, e la periferia sud di Roma, hanno messo in allerta i vigili del fuoco, intervenuti per mettere in riparo cose e persone. Si sono verificati danni ad abitazione, linee elettriche e cartelloni pubblicitari. Non ci sono stati feriti nonostante il crollo di un albero sul tettuccio di un'autovettura in movimento in via Anagnina, poco prima di Grottaferrata. A Rocca Priora, nella zona di Frascati, i tetti di sei case, di cui tre disabitate, sono stati scoperchiati e tre famiglie sono state evacuate. A Grottaferrata, un fusto è finito contro un cancello, che ha permesso a un automobilista che passava nelle vicinanze di salvarsi. Un albero è crollato infine sui fili dell'alta tensione a Frascati. I paesi più colpiti sono stati Nepi, Civita Castellana, Gallese, Orte e Bomarzo. Oltre ai vigili del fuoco sono intervenuti anche i carabinieri e la Protezione Civile: le squadre della Provincia di Viterbo sono all'opera per liberare le strade ostruite dagli alberi caduti e dai detriti. Il capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso, ha spiegato che «si tratta di fenomeni ormai destinati a ripetersi con una certa frequenza quando vi sono problemi di maltempo di questo genere». E ha tranquillizzato la popolazione affermando: «Stiamo facendo i rilevamenti con volontari e carabinieri che stanno controllando. Non abbiamo registrato al momento situazioni particolarmente critiche». Intanto Enel si è mobilitata contro l'emergenza maltempo, attivando oltre cento tecnici per fronteggiare i numerosi disservizi alla rete: quindicimila clienti della provincia di Latina e circa cinquantamila della provincia di Roma sono rimasti privi dell'alimentazione elttrica.