“Penso che qualcosa di positivo verrà fuori”. Ha risposto così il presidente Usa Donald Trump parlando della battaglia commerciale in corso con la Cina, descrivendo il presidente Xi Jinping “un leader molto bravo, un leader molto intelligente”.
La Polizia di Stato di Bergamo ha arrestato un 47enne per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e concorso nella produzione di documenti falsi validi per l’espatrio. L'uomo, di origine eritrea, è finito in manette nell'ambito delle indagini avviate dalla Squadra mobile di Bergamo e dai poliziotti dell'Ufficio di Polizia di Frontiera presso l'aeroporto di Orio al Serio che, tra maggio e luglio scorsi, hanno arrestato 6 persone di nazionalità eritrea trovate in possesso di documenti falsi apparentemente prodotti in Europa, in particolare carte di identità spagnole, belghe e svedesi.
L'analisi dei viaggi effettuati dai migranti eritrei in partenza dall’aeroporto di Orio al Serio, con destinazione paesi del Nord Europa, ha consentito agli investigatori di ricostruire le modalità operative di gestione delle partenze. È emerso che le prenotazioni dei vari biglietti venivano effettuate da un unico soggetto sempre mediante la stessa casella di posta elettronica e utilizzando la medesima carta di credito. Le indagini si sono quindi concentrate sul 47enne, residente a Milano e con diversi precedenti per reati contro il patrimonio, da circa 20 anni in Italia in possesso di titolo di soggiorno per protezione sussidiaria. È stato così accertato che le persone che partivano da Orio al Serio venivano accompagnate in aeroporto dall’indagato, che forniva loro indicazioni fino alla successiva fase di imbarco.
«Siamo più vicini che mai a un accordo per la fine della guerra in Ucraina». Lo ha dichiarato Donald Trump al termine di un nuovo round di trattative. Il presidente degli Stati Uniti ha parlato di un forte sostegno da parte dei leader europei e ha confermato numerosi contatti con il presidente russo Vladimir Putin. «Dobbiamo mettere tutti sulla stessa linea», ha detto, ribadendo l’obiettivo di fermare le vittime del conflitto. Dopo due giorni di intensi colloqui a Berlino, grazie alla mediazione europea, Stati Uniti e Ucraina si sono riallineati. La possibilità di una tregua viene ora definita reale. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha confermato i progressi, parlando di incontri difficili ma produttivi. Avanti sulle garanzie di sicurezza per Kiev, mentre resta aperta la questione territoriale sul Donbass, dove le posizioni restano distanti. I partner europei confermano i passi avanti, il pieno sostegno a Kiev e ribadiscono che i confini internazionali non possono essere modificati con la forza.
Omicidio nella tarda serata di ieri, lunedì 15 dicembre, a Sarezzo, in provincia di Brescia. Intorno alle 23, all'esterno di un bar nella frazione di Ponte Zanano, un uomo di 55 anni, Andrei Zakabluk, barista, è stato accoltellato. Trasportato in codice rosso all'ospedale di Gardone Val Trompia, è deceduto poco dopo a causa della gravità delle ferite riportate. L'autore dell'aggressione, un 32enne moldavo, è stato fermato poco dopo dai Carabinieri e portato in caserma, dove è stato arrestato per omicidio aggravato.
Il coltello utilizzato è stato trovato all'interno di un cassonetto vicino al luogo del ferimento. Gli investigatori, intanto, indagano per accertare l'esatta dinamica dell'omicidio e il movente. Zakabluk, cittadino italiano di origini ucraine, lavorava come barista nel locale di proprietà della moglie. Il locale è affacciato direttamente sulla Strada provinciale 345, in quel tratto Via Dante Alighieri.
Una abbondante nevicata ha colpito l'isola di Hokkaido, la più settentrionale del Giappone. Le strade sono state ricoperte da una spessa coltre bianca arrivata anche a un'altezza di quasi un metro. Traffico in tilt e disagi ai trasporti. Alcuni servizi di autobus locali sono stati sospesi per tutta la giornata di lunedì, con ripercussioni sia sui turisti sia sui residenti locali.