I finanzieri del Comando Provinciale di Messina hanno dato esecuzione a due distinte ordinanze cautelari con il sequestro di oltre 1,2 milioni di euro, frutto di una maxi-truffa in materia di bonus edilizi. I militari hanno individuato otto indagati che hanno generato crediti inesistenti per lavori di ristrutturazione edilizia su immobili inesistenti o di proprietà di persone ignare. Il corrispettivo in denaro veniva poi trasferito su conti in Lituania, Estonia, Belgio e Regno Unito attraverso l'utilizzo di società che forniscono il servizio di Iban virtuali, in modo da ostacolarne la tracciabilità.
Pasqua, ecco il dolce di Dubai che fa impazzire la Russia
L'entusiasmo per il cioccolato di Dubai ha raggiunto un nuovo livello in Russia questa primavera...