Momento di distrazione per Nicola Fratoianni. Il leader di Sinistra italiana è stato beccato a disegnare sul suo taccuino - forse un ritratto - durante l'intervento alla Camera della premier Giorgia Meloni in vista del Consiglio Ue. Solo poco prima il parlamentare non ha lesinato critiche nei confronti del premier. "Quanta retorica nel silenzio che anche lei presidente Meloni ha riservato al suo amico, ed amico di Putin e anche di Donald Trump: l'Europa muore quando Orban ieri licenzia una legge, non so se ne è accorta, per dichiarare fuori legge il Pride e per colpire le proteste dell'opposizione democratica. L'Europa muore quando vengono compiute scelte di questo genere".
Prendendo la parola nell'Aula di Montecitorio, l'esponente di Avs ha attaccato: "Mi sembrava che nei valori europei la libertà di manifestare fosse per tutti e tutti noi, sono sicuro che lo è anche per lei un valore irrinunciabile. Allora chiedete che l'Ungheria che vieta al Pride vada fuori dall'Europa o ritiri quella legge vergogna, se volete salvarla questa Europa".
Ma Fratoianni si è voluto togliere qualche sassolino dalla scarpa anche in merito al riarmo. "L'Europa si suicida e muore con il piano di riarmo proposto da 'Ursula Bomber Leyen' da 800 miliardi di euro". Poi tornando a rivolgersi alla leader di Fratelli d'Italia: "Presidente Meloni le è piaciuta la battuta ho visto e forse è anche d'accordo, so che non lo può dire, ma lo dica se vuole. 800 miliardi di euro per aumentare la spesa in armamenti nazionale: di questo si tratta".
Fonte video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev