La Polizia di Stato di Novara e i Finanzieri del Comando provinciale di Varese hanno dato esecuzione ad una misura cautelare personale degli arresti domiciliari, con braccialetto elettronico, nei confronti del presidente di una nota squadra di calcio novarese che milita nel campionato di calcio di serie D, per fatti di riciclaggio. Oltre al presidente, sono state indagate a diverso titolo anche altre 17 persone per reati finanziari. L'improvvisa crescita della società calcistica, iniziata nel 2020, contestualmente a un crescente dispendio di denaro e di beni da parte del presidente della società calcistica, ha insospettito - si legge in una nota della Polizia di Stato di Novara - gli agenti della Squadra mobile della Questura di Novara che, con il supporto della Sezione di P.G. aliquota Gdf della Procura della Repubblica di Novara, hanno iniziato ad osservare da vicino attività e movimenti. In ordine alla gestione della squadra si evidenzia, infatti, che la rosa risulta oggi composta anche da calciatori provenienti da campionati professionistici, sia italiani che stranieri, che, nonostante il passaggio a una serie inferiore, percepiscono ingaggi molto elevati per una società dilettantistica. Dall’analisi dei conti correnti e dei flussi commerciali, la Guardia di Finanza ha individuato somme per circa 200mila euro ritenute provento di riciclaggio per cui ne ha proposto il sequestro, poi eseguito dalle Fiamme Gialle sui conti correnti della società calcistica e su quelli del presidente. Inoltre, in sede di perquisizione domiciliare sono stati sequestrati 3.730 euro in contanti, numerosa valuta estera.
Nuovi raid russi sull'Ucraina. Colpite alcune fattorie nella regione di Odessa e degli edifici a Sumy. In entrambi i casi sono scoppiati diversi incendi che hanno impegnato decine di vigili del fuoco. I roghi sono stati domati e non sono state segnalate vittime.
Il vicepresidente degli Stati Uniti, JD Vance, è arrivato sabato nella Città del Vaticano in vista di un incontro con il numero due del Vaticano, dopo una clamorosa critica da parte del Papa all’amministrazione Trump per la sua repressione nei confronti dei migranti e alla giustificazione teologica offerta da Vance. Convertito al cattolicesimo, Vance dovrebbe incontrare sabato il segretario di Stato vaticano, il cardinale Pietro Parolin. Si ipotizza anche un possibile breve saluto con Papa Francesco, che ha iniziato a riprendere alcuni impegni ufficiali durante la sua convalescenza dalla polmonite.
Un casolare rurale, isolato e apparentemente disabitato, trasformato in una raffineria clandestina di cocaina. È quanto hanno scoperto i Carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro, supportati dallo Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria, durante un’operazione di perquisizione condotta nel territorio del comune di Rizziconi, nel cuore della Piana di Gioia Tauro. All’interno dell’immobile, i militari hanno rinvenuto oltre 100 chilogrammi di cocaina purissima, suddivisi in panetti e nascosti con estrema perizia in un’intercapedine ricavata nel sottotetto e sigillata con materiale murario. Il quantitativo sequestrato, secondo le prime stime, una volta tagliato e distribuito sul mercato illecito, avrebbe potuto generare profitti per oltre tre milioni di euro, alimentando una filiera del narcotraffico con diramazioni potenzialmente internazionali. All’interno dello stesso casolare, inoltre, è stato individuato un laboratorio chimico perfettamente attrezzato, con strumenti di precisione, composti chimici, forni ad alta temperatura, tute protettive, mascherine e tutto il necessario per la lavorazione e la raffinazione della cocaina grezza.
Una fregata francese ha abbattuto un drone lanciato dallo Yemen che aveva preso di mira le rotte marittime nel Mar Rosso. L'esercito francese ha mandato il video dell'azione. La nave francese fa parte della missione Aspides dell'UE che garantisce la sicurezza dei corridoi marittimi in questa regione ad alto traffico.