Resta alta la tensione sul caso Almasri dopo la presentazione da parte delle opposizioni (esclusa Azione) di una mozione di sfiducia nei confronti del ministro della Giustizia Carlo Nordio in merito a quella che definiscono "la gravissima vicenda della liberazione e del rimpatrio con volo di Stato del torturatore libico". "Grazie alle sue scelte irresponsabili abbiamo liberato e poi riaccompagnato con tutti gli onori a casa con un volo di Stato un torturatore accusato di crimini di guerra, di crimini contro l'umanità, di assassinii, di stupri di minori. Io penso che tutto questo meriti almeno una mozione di sfiducia", attacca Nicola Fratoianni di Alleanza Verdi Sinistra. "Manca la mozione di sfiducia alla responsabile dell'aula parlamentare e poi hanno sfiduciato tutti. Andiamo avanti così. Loro si divertono, noi lavoriamo", gli replica ironicamente Manlio Messina di Fratelli d'Italia. L'azione del governo, ha detto Angelo Bonelli di Avs, "è una cosa reale e preoccupante, specialmente nei confronti di un Governo che ha ritenuto di non sostenere l'iniziativa della stragrande maggioranza dei Paesi europei a sostegno della Corte Penale Internazionale. In questo modo l'Italia si è schierata dalla parte dei carnefici, non delle vittime". Infine, il viceministro della Giustizia, Francesco Paolo Sisto, ha commentato: "Io credo che se si va avanti a mozioni di sfiducia si dimostra soltanto un disagio nei confronti degli argomenti e di come vengono trattati. Sfiduciare le persone significa non voler riconoscerne la correttezza comportamentale, è un modo di fare politica un po' grossolano".
Gli argentini per le strade di Buenos Aires continuano a piangere la morte di Papa Francesco, deceduto lunedì. Il papa argentino è morto all'età di 88 anni dopo che un ictus lo aveva mandato in coma e aveva causato un arresto cardiaco. Sabato i funerali a Roma.
"Ora, i critici hanno attaccato il mio presidente, il presidente Trump, per aver avviato una guerra commerciale nel tentativo di riportare i posti di lavoro del passato, ma nulla potrebbe essere più lontano dalla verità". Lo ha detto il vicepresidente americano Jd Vance, nel discorso pronunciato oggi a Jaipur durante la sua visita in India. Trump, ha aggiunto Vance "cerca di riequilibrare il commercio globale in modo che l'America, con amici come l'India, possa costruire un futuro degno di essere vissuto da tutti i nostri cittadini". Vance ha avuto colloqui con il primo ministro indiano Narendra Modi lunedì, mentre Nuova Delhi cerca di evitare i dazi americani, negoziando un accordo commerciale bilaterale con Washington e rafforzando i legami con l'amministrazione Trump.
Circa 250 vigili del fuoco cechi hanno lavorato per ore per contenere un enorme incendio scoppiato in una discarica a ovest di Praga. Quindici di loro hanno riportato ferite lievi. Il rogo è divampato in un sito di stoccaggio di rifiuti nella località di Rynholec lunedì 21 aprile, poco prima delle 19 e si presume ci vorranno giorni per spegnere completamente le fiamme. Ai residenti è stato consigliato di tenere le finestre chiuse. Il fumo denso prodotto dall'incendio è visibile da lontano, anche dalla capitale Praga.
Il presidente del Brasile Luiz Inácio Lula da Silva ha ricordato Papa Francesco in un breve videomessaggio in cui ha sottolineato che "è un giorno di grande tristezza, al di là della religione, per tutti coloro che fanno dell'amore la loro professione di fede". "Francesco era il papa dell'accoglienza, ed è per questo che oggi ci siamo svegliati sentendoci un po' orfani del suo affetto", ha detto Lula che ha poi aggiunto: "Francesco era il Papa della pace, del dialogo, dell'unità e dell'amore per tutte le forme di vita. Ha ripetutamente messo in guardia dalla crisi climatica e dalle minacce di distruzione del pianeta, capolavoro della creazione divina”.“ Sebbene oggi sia un giorno di profondo dolore, ricorderemo sempre la gioia di Papa Francesco, il sorriso che illuminava tutto e tutti. Il suo entusiasmo per la vita, il suo buon umore, il suo ottimismo e la sua passione per il calcio. Qualità che lo hanno reso il più brasiliano degli argentini”, ha concluso il presidente brasiliano.