On air da domani, venerdì 7 febbraio 2025, lo spot istituzionale che riflette l’evoluzione del Gruppo che accompagna lo sviluppo economico e sociale del nostro Paese
Nasce la nuova identità di TIM, con uno stile dinamico, colori moderni e persone che occupano quasi interamente la scena, per riflettere anche visivamente la strategia ‘digital with human touch’, ovvero la semplicità del digitale unita alla presenza capillare sul territorio. A lanciare la nuova identità di TIM è lo spot istituzionale, on air da domani, che ritrae l’evoluzione della comunicazione in Italia e racconta il modo in cui l’Azienda, ieri e oggi, guida l’innovazione e il cambiamento, sostenendo e incoraggiando nuovi stili di vita e di connessione tra le persone.
“TIM sta cambiando pelle e la nuova immagine che ci rappresenta da oggi riflette il percorso di rinnovamento che stiamo realizzando. Da oltre cent’anni siamo il cuore dell’innovazione in Italia e continuiamo a evolvere per accompagnare lo sviluppo economico e sociale del Paese” – ha dichiarato Pietro Labriola, Amministratore Delegato di TIM –. “Guidiamo lo sviluppo del digitale e lo facciamo continuando ad essere sempre vicino ai nostri clienti, le persone e le imprese che quotidianamente si rivolgono a noi per semplificare il modo di vivere, lavorare, studiare, divertirsi ed entrare in connessione”.
Nel nuovo spot istituzionale, visibile sulle principali emittenti televisive nazionali, la storia del brand si fonde con quella dell’Italia. Sulle note di ‘Figli delle stelle’ di Alan Sorrenti – un brano che si trasforma con il passare del tempo proprio come la tecnologia – si ripercorre l’evoluzione tecnologica degli ultimi 50 anni e il modo in cui TIM è sempre accanto alle persone, accompagnandole nei cambiamenti che scandiscono la vita e il progresso della società. Un viaggio dalla ‘vecchia’ cabina telefonica ai primi cellulari, fino all’intelligenza artificiale e alle moderne smart cities, che si chiude con il claim ‘Dovunque tu sarai, noi ci saremo’ per esprimere la promessa di TIM: continuare a portare l’innovazione in Italia, per tracciare l’evoluzione della nostra società.
La nuova identità del brand si presenta con un look più contemporaneo, richiama il movimento e trasmette semplicità e vicinanza ai clienti. Le immagini diventano ancora più incisive, ritraggono i soggetti da prospettive diverse, dinamiche, e contribuiscono a comunicare l’innovazione come cuore pulsante della crescita. I messaggi si fanno ancora più diretti e memorabili, e si rivolgono a tutte le generazioni, come il futuro digitale. La TIM ICON, emblema del brand, si fa più evidente e il blu diventa più luminoso e vibrante, un ‘ultra blu’.
Una fregata francese ha abbattuto un drone lanciato dallo Yemen che aveva preso di mira le rotte marittime nel Mar Rosso. L'esercito francese ha mandato il video dell'azione. La nave francese fa parte della missione Aspides dell'UE che garantisce la sicurezza dei corridoi marittimi in questa regione ad alto traffico.
Un cittadino tunisino residente a Cosenza ritenuto appartenente all'Isis è stato arrestato dagli agenti della Digos della Questura di Catanzaro, unitamente a personale della Digos di Cosenza e della Direzione centrale Polizia di prevenzione, in esecuzione di un decreto di fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura di Catanzaro.
Il delitto ipotizzato è associazione di natura transnazionale con finalità di terrorismo denominata Isis, nell'ambito della quale avrebbe assunto il ruolo di organizzatore. L'uomo fermato, che si professava salafita–takfira, era ricercato nel Paese di origine per essere stato coinvolto in attività terroristiche e, secondo quanto emerso, era determinato a compiere un attentato terroristico in Italia nel prossimo futuro.
L'indagine ha consentito di delineare l’esistenza e l'operatività di una struttura criminale idonea a mettere in opera atti terroristici, che svolgeva attività di proselitismo e indottrinamento finalizzata a inculcare una visione positiva del martirio per la causa islamica nonché attività di addestramento militare e il cui obiettivo era quello di sovvertire gli ordinamenti statuali, soprattutto quelli relativi a Stati dove la popolazione è a maggioranza musulmana, tendendo a creare strutture teocratiche, dove i vertici dispongono che le leggi siano di derivazione divina e che le stesse debbano essere rigidamente osservate. L'organizzazione promuoveva ideali di radicalismo religioso e l’avversione verso la popolazione ebraica e l’ambiente di vita in Italia.
Le attività svolte sono state documentate attraverso l’acquisizione di file inneggianti la Jihad, di filmati su attentati e scene di guerra rivendicati dall'Isis. Sono stati inoltre acquisiti documenti illustrativi della preparazione di armi ed esplosivi, delle modalità con cui raggiungere luoghi di combattimento e come trasmettere in rete messaggi criptati.
Dal cielo, a bordo dell’elicottero Drago 66 dei vigili del fuoco, Brusasco, piccolo centro della provincia di Torino, è simile a una enorme laguna e le campagne sembrano scomparse: al loro posto solo acqua, fango e qualche albero che ancora resiste. Tra i rami affiora appena il tetto di un’auto. Dentro c’è qualcuno che aspetta di essere salvato. Il vigile del fuoco si cala lentamente con il verricello, atterra sul veicolo sommerso, parla con la persona intrappolata e la rassicura. Poi la lega a sé con l’imbracatura. Insieme salgono, sospesi nel vuoto, fino a raggiungere l’elicottero.
Il vicepresidente degli Usa JD Vance è sbarcato dall'Air Force Two all'aeroporto di Ciampino venerdì, poco prima delle otto. Era accompagnato dalla moglie Usha e dai tre figli. Vance teneva in braccio la figlia Mirabelle, di due anni. Alle 13 viene ricevuto a Palazzo Chigi dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, di ritorno da Washington, dove ha incontrato il presidente americano Donald Trump.