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Tokyo, 74enne intrappolato da tre giorni con camion in voragine stradale

venerdì 31 gennaio 2025
2' di lettura

Un uomo è intrappolato da tre giorni in una voragine che si è aperta in una strada a Yashio, poco lontano da Tokyo. Il 74enne era alla guida di un camion martedì quando l'asfalto si è aperto sotto di lui in un buco largo circa 10 metri e profondo 5. Da allora la voragine è cresciuta di dimensioni, mentre le perdite dalle tubature dell'acqua e da una tubatura del gas nelle vicinanze hanno complicato gli sforzi dei soccorsi. Venerdì gli operai hanno iniziato a costruire una rampa lunga 30 metri che sperano permetterà loro di raggiungere l'uomo, intrappolato nella cabina del mezzo che è ricoperta di terra e altri detriti. Il 74enne era inizialmente cosciente e ha comunicato con i soccorritori poco dopo l'incidente, prima di smettere di rispondere qualche ora dopo. Il periodo di 72 ore considerato cruciale per la sopravvivenza senza cibo o acqua è trascorso. Gli operai speravano di completare la rampa entro la fine di oggi, ma un funzionario ha affermato che potrebbero volerci diversi giorni. Le autorità di Yashio ritengono che la voragine si sia formata a causa della corrosione delle tubature fognarie, che ha permesso all'acqua di infiltrarsi nel terreno circostante e di indebolirlo. Alcune acque reflue della zona sono state raccolte e disinfettate prima di essere rilasciate in un fiume vicino. Ai residenti che vivono entro un raggio di 200 metri dal sito dell'incidente è stato ordinato di evacuare e a 1,2 milioni di persone nelle città vicine è stato chiesto di ridurre i bagni e il bucato per evitare che le perdite di acqua fognaria rendessero l'operazione ancora più pericolosa.

Guerre commerciali Dazi, Donald Trump: possibile il ribaltone sulle auto

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Papa Francesco, il dolore degli argentini a Buenos Aires

Gli argentini per le strade di Buenos Aires continuano a piangere la morte di Papa Francesco, deceduto lunedì. Il papa argentino è morto all'età di 88 anni dopo che un ictus lo aveva mandato in coma e aveva causato un arresto cardiaco. Sabato i funerali a Roma.

Dazi Trump, Vance: "Il presidente non ha iniziato una guerra commerciale"

"Ora, i critici hanno attaccato il mio presidente, il presidente Trump, per aver avviato una guerra commerciale nel tentativo di riportare i posti di lavoro del passato, ma nulla potrebbe essere più lontano dalla verità". Lo ha detto il vicepresidente americano Jd Vance, nel discorso pronunciato oggi a Jaipur durante la sua visita in India. Trump, ha aggiunto Vance "cerca di riequilibrare il commercio globale in modo che l'America, con amici come l'India, possa costruire un futuro degno di essere vissuto da tutti i nostri cittadini". Vance ha avuto colloqui con il primo ministro indiano Narendra Modi lunedì, mentre Nuova Delhi cerca di evitare i dazi americani, negoziando un accordo commerciale bilaterale con Washington e rafforzando i legami con l'amministrazione Trump.

Repubblica Ceca, enorme incendio in discarica vicino a Praga

Circa 250 vigili del fuoco cechi hanno lavorato per ore per contenere un enorme incendio scoppiato in una discarica a ovest di Praga. Quindici di loro hanno riportato ferite lievi. Il rogo è divampato in un sito di stoccaggio di rifiuti nella località di Rynholec lunedì 21 aprile, poco prima delle 19 e si presume ci vorranno giorni per spegnere completamente le fiamme. Ai residenti è stato consigliato di tenere le finestre chiuse. Il fumo denso prodotto dall'incendio è visibile da lontano, anche dalla capitale Praga.

Lula, "Francesco Papa della speranza e dell'accoglienza"

Il presidente del Brasile Luiz Inácio Lula da Silva ha ricordato Papa Francesco in un breve videomessaggio in cui ha sottolineato che "è un giorno di grande tristezza, al di là della religione, per tutti coloro che fanno dell'amore la loro professione di fede". "Francesco era il papa dell'accoglienza, ed è per questo che oggi ci siamo svegliati sentendoci un po' orfani del suo affetto", ha detto Lula che ha poi aggiunto: "Francesco era il Papa della pace, del dialogo, dell'unità e dell'amore per tutte le forme di vita. Ha ripetutamente messo in guardia dalla crisi climatica e dalle minacce di distruzione del pianeta, capolavoro della creazione divina”.“ Sebbene oggi sia un giorno di profondo dolore, ricorderemo sempre la gioia di Papa Francesco, il sorriso che illuminava tutto e tutti. Il suo entusiasmo per la vita, il suo buon umore, il suo ottimismo e la sua passione per il calcio. Qualità che lo hanno reso il più brasiliano degli argentini”, ha concluso il presidente brasiliano.