Si sono concluse alle prime luci dell’alba del 17 gennaio le operazioni di ricerca e soccorso dell’escursionista quarantenne, disperso dal pomeriggio del 16 gennaio sul Gran Monte, nelle Prealpi Giulie e ritrovato ferito ma vivo. L’uomo, che aveva programmato un’escursione ad anello con partenza da Passo Tanamea, non era rientrato a casa facendo scattare l’allarme da parte della fidanzata intorno alle 18:30. Le operazioni si sono protratte per circa 11 ore, coinvolgendo numerose squadre di soccorso. L’elicottero è stato immediatamente allertato per un sorvolo dell’area e per il supporto dall’alto. L’auto del disperso è stata individuata intorno alle 19:00 a Passo Tanamea, permettendo di concentrare le ricerche sui versanti settentrionali della montagna. Grazie alle informazioni fornite dalla fidanzata e alla localizzazione dell’ultimo segnale telefonico, i soccorritori hanno potuto restringere il campo d’azione. L’escursionista aveva previsto di salire al Ricovero Montemaggiore lungo il sentiero 711a e di scendere per il sentiero 712. Seguendo questa traccia, le squadre hanno battuto la cresta in direzione est lungo il sentiero e, intorno alle 23:00, una squadra del Soccorso Alpino ha individuato a quota 1300 metri una traccia di scivolata che conduceva in un canalone, dove sono stati ritrovati effetti personali del disperso. Alla mezzanotte i soccorritori si sono calati fino al punto in cui il disperso si era arrestato dopo la caduta. L’uomo, ferito ma cosciente, è stato portato via in elicottero ed è stato affidato alle cure dei sanitari.
Il presidente del Brasile Luiz Inácio Lula da Silva ha ricordato Papa Francesco in un breve videomessaggio in cui ha sottolineato che "è un giorno di grande tristezza, al di là della religione, per tutti coloro che fanno dell'amore la loro professione di fede". "Francesco era il papa dell'accoglienza, ed è per questo che oggi ci siamo svegliati sentendoci un po' orfani del suo affetto", ha detto Lula che ha poi aggiunto: "Francesco era il Papa della pace, del dialogo, dell'unità e dell'amore per tutte le forme di vita. Ha ripetutamente messo in guardia dalla crisi climatica e dalle minacce di distruzione del pianeta, capolavoro della creazione divina”.“ Sebbene oggi sia un giorno di profondo dolore, ricorderemo sempre la gioia di Papa Francesco, il sorriso che illuminava tutto e tutti. Il suo entusiasmo per la vita, il suo buon umore, il suo ottimismo e la sua passione per il calcio. Qualità che lo hanno reso il più brasiliano degli argentini”, ha concluso il presidente brasiliano.
Il presidente del Venezuela, Nicolas Maduro, ha unito la sua voce al cordoglio per la morte di Papa Francesco scomparso a 88 anni nel giorno del Lunedì dell'Angelo. "Abbiamo avuto un Papa del popolo, un vero Papa che rappresentava l'eredità di Cristo Redentore. Oggi Jorge Bergoglio se n'è andato, ha lasciato questa vita, ma Francesco rimane tra noi", ha dichiarato Maduro in un discorso in tv. "È stato il Papa degli umili e della pace, il Papa che ha lottato contro i privilegiati del mondo", ha dichiarato il leader chavista.
Il vicepresidente Usa JD Vance è arrivato in India per una visita di quattro giorni. New Delhi cerca di evitare i dazi statunitensi e negoziare un accordo commerciale bilaterale con Washington. Vance incontrerà il primo ministro Narendra Modi nel primo giorno della sua visita. I due leader dovrebbero discutere dei rapporti bilaterali delineati a febbraio, quando Modi incontrò il presidente Donald Trump a Washington. Gli Stati Uniti sono il principale partner commerciale dell'India e i due Paesi stanno conducendo negoziati con l'obiettivo di siglare un accordo commerciale bilaterale quest'anno. Si sono posti l'ambizioso obiettivo di più che raddoppiare il loro commercio bilaterale, portando il valore a 500 miliardi di dollari entro il 2030.
Alle 12 le campane della Basilica di San Pietro in Vaticano hanno suonato a lutto per Papa Francesco, morto il lunedì di Pasquetta all'età di 88 anni. Bergoglio si è spento alle 07.35 di stamattina.