CATEGORIE

Parigi, l'arcivescovo bussa tre volte sulle porte di Notre Dame

domenica 8 dicembre 2024
1' di lettura

Dopo cinque anni di restauro in seguito al terribile incendio del 2019 la Cattedrale di Notre Dame, a Parigi, è stata ufficialmente riaperta. Alla cerimonia, insieme al presidente francese Emmanuel Macron, erano presenti molti leader mondiali, tra cui il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump, che ha stretto la mano all'omologo ucraino Volodymyr Zelensky, e Elon Musk. Presenti anche il Capo dello Stato Sergio Mattarella e la premier Giorgia Meloni. L'arcivescovo di Parigi, Laurent Ulrich, ha bussato tre volte sulle porte di Notre Dame, segnando ufficialmente la riapertura della Cattedrale. "Restituiamo Notre Dame ai cattolici, a Parigi, alla Francia e al mondo intero", ha detto Macron nel suo discorso in apertura della cerimonia.

In Francia Francia, incendio di grandi dimensioni a Parigi: colonna di fumo nero nel cielo

Mobilitazione Marine Le Pen, Parigi si ribella alla condanna: alta tensione

Quel filo invisibile 4 aprile 2025, dalle Paralimpiadi di Parigi al San Raffaele di Sulmona: lo sport che accende il coraggio protagonista nella Giornata della Lesione Midollare

tag

Francia, incendio di grandi dimensioni a Parigi: colonna di fumo nero nel cielo

Marine Le Pen, Parigi si ribella alla condanna: alta tensione

4 aprile 2025, dalle Paralimpiadi di Parigi al San Raffaele di Sulmona: lo sport che accende il coraggio protagonista nella Giornata della Lesione Midollare

Parigi, i musulmani assaltano la polizia: il video choc

Cina contro Filippine, "sbarco sullo scoglio": verso il caos

Botta e risposta tra la Cina e le Filippine su un territorio che entrambi i Paesi rivendicano nel Mar Cinese Meridionale. Manila ha risposto a Pechino dopo che sei filippini domenica sono sbarcati su un piccolo scoglio, Sandy Cay, in modo "illegale", secondo la guardia costiera cinese.

"Non c'è alcun fondamento di verità nell'affermazione della guardia costiera cinese secondo cui le Pagasa Cays sono state occupate“, ha dichiarato lunedì Jonathan Malaya, vicedirettore generale del Consiglio di sicurezza nazionale filippino, in una conferenza stampa. Recentemente erano state infatti pubblicate foto di agenti della guardia costiera cinese che espongono una bandiera cinese sullo stesso gruppo di banchi di sabbia.

Fonti filippine hanno affermato che una squadra congiunta della guardia costiera, della marina e della polizia marittima a bordo di gommoni era sbarcata domenica sui tre banchi di sabbia che compongono Sandy Cay. "Esortiamo la Repubblica Popolare Cinese e la guardia costiera cinese ad agire con moderazione e a non aumentare le tensioni", ha aggiunto Malaya.

La dichiarazione della guardia costiera cinese sul successivo sbarco filippino afferma che la Cina detiene "la sovranità indiscutibile" sulle Isole Spratly, compreso Tiexian Reef e le acque circostanti. Sandy Cay si trova vicino a un avamposto militare filippino sull'isola di Thitu, nota anche come Pagasa, che secondo quanto riferito Manila utilizza per monitorare i movimenti cinesi nella zona. Secondo quanto scrive Bbc, non ci sono segni che la Cina stia occupando in modo permanente l'isola di 200 metri quadrati e la guardia costiera avrebbe lasciato la zona.

Conclave, il cardinale argentino Rossi: "Ho paura"

"Il desiderio è di trovare una figura che abbia il coraggio di continuare l'opera di Francesco ma con la sua individualità. Non c'è bisogno che sia uguale a Francesco ma l'importante è non perdere il cammino che ha cominciato Francesco". È un auspicio di continuità quello del cardinale argentino e arcivescovo di Cordoba Angel Sixto Rossi al suo arrivo in Vaticano per la riunione di della congregazione generale dei cardinali. Nominato cardinale da Papa Francesco nel 2023 scherza con la cronista che gli chiede come si senta in vista del suo primo conclave: "Paura", risponde ridendo. Tornando all'eredità del Pontefice argentino aggiunge: "Abbiamo bisogno di ciò che ci ha mostrato l'opera di Francesco. La misericordia, la vicinanza, la carità con le mani e la tenerezza. Sarà difficile trovare unità? No, perché ci sono cose grandi come l'amore e il Signore. E il popolo di Dio che è il motivo della nostra unità. Se sapremo oggi la data di inizio del conclave? Boh. Coraggio, pregate per noi".

Ucraina, Nord Corea conferma lo schieramento di truppe a favore della Russia

 La Corea del Nord ha confermato per la prima volta di aver schierato truppe a supporto della Russia nella guerra di Mosca contro l'Ucraina, in base al trattato di mutua difesa. Il dispiegamento delle truppe nordcoreane, ha riferito l'emittente statale nordcoreana KRT, è stato effettuato "su ordine" del leader nordcoreano Kim Jong-un, in conformità con il trattato di mutua difesa tra Pyongyang e Mosca, e aveva lo scopo di aiutare la Russia a riconquistare la regione di Kursk, che le forze ucraine avevano conquistato con un'incursione a sorpresa lo scorso anno. L'annuncio della Corea del Nord è arrivato due giorni dopo che la Russia ha dichiarato che le sue truppe hanno completamente recuperato la regione di Kursk. I funzionari ucraini hanno negato questa affermazione.

Garlasco, la mamma di Andrea Sempio in caserma a Milano

Daniela Ferrari, madre di Andrea Sempio, è arrivata poco prima delle 10 di lunedì 28 aprile in caserma a Milano, accompagnata dall’avvocato Angela Taccia. La donna sarà viene ascoltata come persona informata sui fatti nell’ambito della riapertura delle indagini sull’omicidio di Chiara Poggi, avvenuto a Garlasco il 13 agosto 2007. Andrea Sempio risulta indagato per il delitto in concorso con Alberto Stasi, unico condannato per l’omicidio, o con altri ancora ignoti. La procura di Pavia ha disposto nuove attività investigative, delegando il reparto operativo dei carabinieri di via Moscova. Daniela Ferrari non ha rilasciato dichiarazioni ai giornalisti presenti.