La dura accusa della presidente della Moldavia, Maia Sandu, che questo pomeriggio ha votato nella capitale Chisinau per il ballottaggio alle elezioni presidenziali, che la vedono opposta al candidato filo-russo Alexandr Stoianoglo. "I ladri vogliono comprare i nostri voti e il nostro paese ma il potere del popolo è infinitamente superiore", ha detto la capo dello stato europeista, con riferimento ai presunti tentativi di Mosca di influenzare le elezioni nel paese. La Russia è accusata di frode elettorale e di intimidazione allo scopo di minacciare il processo democratico nel paese candidato all'Unione Europea. Al primo turno del 20 ottobre Sandu aveva ottenuto il 42% dei voti ma non era riuscita a ottenere la maggioranza assoluta.
Rizziconi, 100 kg di cocaina nel casolare: la raffineria calabrese
Un casolare rurale, isolato e apparentemente disabitato, trasformato in una raffineria clandestina di cocaina...