"Oggi abbiamo assistito a un ad che non ha detto nulla, parole vuote. È stato offensivo: un operaio che vede un aD guadagnare mille volte il suo stipendio e nessuna parola in sua difesa”. Così Chiara Appendino, parlamentare del Movimento 5 Stelle, all’esterno della Camera dei Deputati, rispondendo alle domande dei cronisti sull’audizione dell’ad di Stellantis Carlos Tavares. “Il progetto che ci ha raccontato Tavares oggi non è di transizione, ma di dismissione. E lui è la testa di ariete di un processo di smantellamento. La verità è che a loro, dell’Italia, non interessa nulla”, aggiunge la pentastellata, che poi affonda: “Il tema è dove produci, non dove vendi. È chiaro che non vogliono dismettere uno stabilimento, ma gli stabilimenti muoiono, perché se tu non assumi, semplicemente non ci sarà più niente. Ci sta prendendo in giro”, sottolineando come Tavares sia stato “offensivo”. Per questo, conclude, “il presidente Conte ha chiesto venisse anche il presidente Elkann”.
Suor Genevieve torna anche oggi a pregare sul feretro di Papa Francesco all’interno della basilica di San Pietro. La suora di Ostia, che vive tra i giostrai e che si è dedicata alla cura delle persone omosessuali e trans, già ieri aveva reso omaggio al Papa e si era commossa. La suora era amica del Pontefice, morto il 21 aprile.
Alcuni abitanti di Istanbul hanno trascorso la notte all'aperto, in tenda o in auto, dopo il terremoto di magnitudo 6,2 di mercoledì e le oltre 180 scosse di assestamento. Non sono stati segnalati danni gravi. Decine i feriti. Secondo l'United States Geological Survey, il terremoto ha avuto una profondità di 10 chilometri e l'epicentro a circa 40 chilometri a sud-ovest di Istanbul, nel Mar di Marmara. È stato avvertito in diverse province limitrofe.
Temporali e forti raffiche di vento si sono abbattute a cominciare dalla serata di ieri in tutta l'area della provincia di Varese, soprattutto nella zona di Induno Olona, causando frane e allagamenti con l'esondazione dell'Olona. I Vigili del Fuoco hanno operato ininterrottamente per tutta la notte con numerose squadre, intervenendo per far fronte alle numerose richieste di soccorso legate a frane, allagamenti e smottamenti. Le condizioni meteo in attenuazione hanno consentito una gestione più agevole degli interventi residui, permettendo il rientro delle squadre di rinforzo provenienti dai comandi di Milano, inviate ieri per supportare il dispositivo locale.
Mercoledì è atterrato all'aeroporto di Caracas, in Venezuela, un volo con a bordo 174 migranti espulsi dagli Stati Uniti, 145 uomini e 29 donne. Viaggiavano su un aereo di linea della compagnia statale Conviasa. A marzo, sono ripresi i voli di rimpatrio dagli Usa.