Centinaia di manifestanti filo-cinesi, attivisti per i diritti umani e sostenitori della democrazia si sono riuniti fuori dal Parlamento australiano, a Canberra, mentre il premier cinese Li Qiang incontrava il primo ministro australiano Anthony Albanese. I sostenitori pro-Cina e i manifestanti anti-Cina portavano bandiere e striscioni. Alcuni manifestanti delle opposte fazioni sono venuti a contatto, nonostante l'area fosse presidiata dalle forze dell'ordine. I due leader si sono incontrati per discutere questioni spinose, tra cui le persistenti barriere commerciali, il conflitto tra i loro eserciti in acque internazionali e il desiderio della Cina di investire in minerali critici (rame, litio, nichel, cobalto e terre rare) alla base di tante tecnologie pulite che favoriscono la transizione ecologica. Le relazioni bilaterali sono migliorate notevolmente da quando il Partito laburista di centrosinistra di Albanese è stato eletto nel 2022 dopo nove anni di governo conservatore in Australia. La visita di Li in Australia è la prima di un premier cinese nel Paese in sette anni.
Paura a Istanbul per un forte terremoto di magnitudo 6.2. Il sisma, avvertito nella metropoli turca e nelle zone limitrofe, mentre la gente era al lavoro o in casa, molti hanno cercato riparo in strada. Al momento non si hanno notizie di feriti o danni.
Nove morti e una trentina di feriti in un attacco russo con un drone su un autobus a Marganec, nell'Ucraina sudorientale. Lo ha annunciato su Telegram il governatore della regione di Dnipropetrovsk, Sergy Lisak, secondo il quale il bersaglio del raid è stato un bus con a bordo dipendenti di un'azienda.
La Russia ha lanciato un attacco con droni sulla città ucraina di Kharkiv. Secondo i funzionari locali, è stato colpito un edificio residenziale nella zona industriale della città. Il Servizio di emergenza statale ha diffuso un video che mostra i soccorritori alle prese con un vasto incendio. Non sono state segnalate vittime. E due feriti in un raid di Mosca al porto ucraino di Odessa sul Mar Nero, secondo quanto riferito dal governatore regionale Oleh Kiper.
"Ridurrò i dazi alla Cina ma non a zero". Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump parlando con la stampa nella Sala Ovale a Washington. "Abbiamo una ottima relazione con il presidente Xi, la Cina sarà contenta e lavoreremo bene insieme", ha aggiunto il tycoon.