“Io corpo estraneo a questa piazza? No, assolutamente”. Così Marco Tarquinio, rispondendo alle domande dei cronisti a margine dell’evento elettorale del Partito Democratico in piazza Testaccio a Roma. “Posizioni diverse rispetto alla Schlein sulla Nato? Non ci trovo nulla di nuovo su questo. Credo sia importante che il PD sia un partito plurale, in cui si possa dibattere” ribadisce l’ex direttore di Avvenire, che sulla discussione all’interno del gruppo parlamentare ribadisce che bisogna “capire quali sono le alleanze internazionali che si creano e qual è l’unione di difesa che vogliamo fare. Io personalmente ho le idee molto chiare su questo e so che è condivisa da tanti nel PD”. Tarquinio poi chiarisce: “Un’Unione Europea che si dà un braccio militare non aggressivo” e “un braccio civile non violento. In questo momento lo voglio ipertrofico il braccio civile non violento” e che abbia come cardine “una difesa che non è sinonimo di spesa militare”. Infine, il candidato indipendente specifica la sua posizione sull’ingresso dell’Ucraina nella Nato: “Mi pare evidente da quel che dico che penso che la Nato non sia un’alleanza da allargare ulteriormente, ma da rivedere radicalmente fino a scioglierla”, ha aggiunto
Suor Genevieve torna anche oggi a pregare sul feretro di Papa Francesco all’interno della basilica di San Pietro. La suora di Ostia, che vive tra i giostrai e che si è dedicata alla cura delle persone omosessuali e trans, già ieri aveva reso omaggio al Papa e si era commossa. La suora era amica del Pontefice, morto il 21 aprile.
Alcuni abitanti di Istanbul hanno trascorso la notte all'aperto, in tenda o in auto, dopo il terremoto di magnitudo 6,2 di mercoledì e le oltre 180 scosse di assestamento. Non sono stati segnalati danni gravi. Decine i feriti. Secondo l'United States Geological Survey, il terremoto ha avuto una profondità di 10 chilometri e l'epicentro a circa 40 chilometri a sud-ovest di Istanbul, nel Mar di Marmara. È stato avvertito in diverse province limitrofe.
Temporali e forti raffiche di vento si sono abbattute a cominciare dalla serata di ieri in tutta l'area della provincia di Varese, soprattutto nella zona di Induno Olona, causando frane e allagamenti con l'esondazione dell'Olona. I Vigili del Fuoco hanno operato ininterrottamente per tutta la notte con numerose squadre, intervenendo per far fronte alle numerose richieste di soccorso legate a frane, allagamenti e smottamenti. Le condizioni meteo in attenuazione hanno consentito una gestione più agevole degli interventi residui, permettendo il rientro delle squadre di rinforzo provenienti dai comandi di Milano, inviate ieri per supportare il dispositivo locale.
Mercoledì è atterrato all'aeroporto di Caracas, in Venezuela, un volo con a bordo 174 migranti espulsi dagli Stati Uniti, 145 uomini e 29 donne. Viaggiavano su un aereo di linea della compagnia statale Conviasa. A marzo, sono ripresi i voli di rimpatrio dagli Usa.