Si sono sdraiati a terra davanti all'ingresso dell'Università La Sapienza di Roma, in sottofondo il rumore assordante dell'esplosione delle bombe. "Per qualche minuto qui si è vissuto quello che ogni giorno vivono i palestinesi di Gaza" raccontano i manifestanti. Studenti e attivisti uniti alla comunità palestinese della Capitale si sono ritrovati anche oggi in piazza per un corteo di protesta contro "l'eccidio di Gaza". Un presidio che si aggiunge alle tante mobilitazioni di queste settimane. Partito da piazzale Aldo Moro (proprio di fronte all'ingresso della città universitaria) il corteo si è poi snodato lungo le vie del quartiere San Lorenzo per poi terminare a piazza Vittorio. Tutto si è svolto senza tensioni con le forze dell'ordine.
Tragedia a Bondi Beach, Sydney, dove è avvenuta una sparatoria. La polizia ha fatto sapere di aver fermato due sospetti. Il fuoco è stato aperto durante la celebrazione di Hanukkah, la "Festa delle Luci" ebraica, alla quale stavano prendendo parte circa 2.000 persone. "Le scene a Bondi sono scioccanti e angoscianti. Polizia e soccorritori sono sul posto per salvare vite. I miei pensieri sono con ogni persona coinvolta", ha affermato il premier australiano Anthony Albanese.
Ecco le immagini di un omo che disarma uno degli attentatori di Sydney
Andrea Sempio, indagato per l'omicidio di Chiara Poggi, ha commentato ai microfoni di Quarto Grado la recente perizia sul DNA trovato sotto le unghie della vittima. Sempio si è dichiarato sollevato, poiché la perizia della dottoressa Denise Albani conferma le sue argomentazioni difensive, chiarendo che i risultati sul DNA non sono conclusivi e che non si può determinare come e se il materiale biologico sia stato trasferito. Ha inoltre risposto alle ricostruzioni che lo accusano, definendole fantasiose. Nonostante le critiche, Sempio ha ribadito di non temere le indagini, dichiarandosi tranquillo riguardo alle prove e accusando chi tenta di "costruire il mostro" fuori dal contesto giudiziario. Inoltre, ha spiegato che la "linea paterna" riscontrata nel DNA potrebbe non appartenere direttamente a un suo parente.
Per la Juventus "ieri è arrivata un'offerta importante, ma non mi sembra mai di aver visto che John Elkann o la famiglia Agnelli abbia messo la Juve in vendita. E questa è la cosa principale. Secondariamente penso che stiamo parlando di una storia di 102 anni, se non sbaglio, una storia vincente che in certi momenti magari può avere delle problematiche, ma io credo che il tifoso della Juve debba essere orgoglioso e debba riconoscere sempre il merito e anche la felicità di essere riconoscibili attraverso la famiglia Agnelli e in questo caso John Elkann". Così Gianluigi Buffon, capo delegazione della nazionale azzurra, a margine della sua partecipazione ad Atreju