"C'è una strategia che il governo ha messo in campo nel momento nel quale il presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha inserito la delega e la scelta dell'utilizzo delle risorse del Pnrr insieme a quelle del fondo di sviluppo e coesione. Sono misure di intervento che puntano alla strategia complessiva che il governo sta mettendo in campo anche su questo tema della demografia che è centrale”. Lo ha detto Raffaele Fitto, ministro per gli affari europei, le politiche di coesione e il Pnrr, a margine di un evento sulla natalità. “Il ministro Roccella con questa iniziativa sintetizza in modo molto chiaro qual è il livello di attenzione del governo - ha aggiunto Fitto -, anche la presenza oggi dei rappresentanti della Commissione europea, ma anche di diversi ministri e del presidente del Consiglio, testimonia che per noi questo è uno degli obiettivi prioritari”. “All'interno del Pnrr e anche della politica di coesione esistono delle misure che noi stiamo mettendo in campo che possono avere un approccio corretto anche e soprattutto guardando al tema delle aree interne, vorrei ricordare che l'Italia è un paese dove il rischio spopolamento rappresenta certamente una delle questioni fondamentali sulle quali impegnarsi soprattutto nei piccoli comuni e nelle aree interne, e che il governo è al lavoro per una strategia sulle aree interne proprio per andare in contro a questo primo tipo di risposta”, ha concluso l'ex presidente della Regione Puglia.
Sono diverse centinaia gli attivisti pro-Pal che si sono riuniti a Milano per partecipare alla manifestazione promossa dall'Anpi per le celebrazioni dell'80esimo anniversario dalla Liberazione. Il gruppo, composto anche da antagonisti e miltanti dei centri sociali, si è presentato all'appuntamento in anticipo con l'obiettivo di occupare la testa del corteo, ma su questo sono in corso trattative con gli organizzatori della manifestazione: a quanto si è appreso, i pro Pal sarebbero orientati a 'concedere' la testa del corteo all'Anpi, a condizione però che ad aprire il serpentone ci sia anche una delegazione composta da una decina di donne palestinesi. Partita la manifestazione, secondo quanto si è potuto appredere, i gruppi Pro Pal si staccheranno dal corteo all'altezza di piazza San Babila. Ed è qui che potrebbero verificarsi momenti di tensione al passaggio della Brigata Ebraica, che partecipa alle celebrazioni insieme a una delegazione di ucraini. La manifestazione si concluderà in piazza del Duomo, con gli interventi istituzionali dal palco allestito all'ombra della Madonnina.
Suonano in contemporanea alle 13.11 i cellulari di chi si trova a Roma: è It-alert che avvisa che piazza San Pietro sarà chiusa alle 17 e la Basilica alle 18. Alcune persone si sono spaventate, poiché normalmente questo sistema viene utilizzato soprattutto per le allerte come terremoti o alluvioni. Il messaggio è stato trasmesso in italiano, inglese e francese.
Manifestanti pro Palestina contro il Pd al corteo del 25 aprile a Milano: "Pd siete fascisti travestiti".
I pro Pal, nel corteo per il 25 aprile a Milano, contestano il Pd.